Nosferatu, l’horror senza orrore di Robert Eggers con il vampiro in putrefazione che non convince per nulla
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tanto rumore per quasi nulla. Tutte le volte che ci soffermiamo a lungo per seguire un film di Robert Eggers rimaniamo stupefatti da come il suo cinema, i suoi personaggi, questa suo tentativo di narrazione (inutilmente) dilatata siano così cripticamente ambiziosi e allo stesso tempo banalmente privi di mordente. Il suo Nosferatu ne è un esempio lampante. Eggers prepara sempre la tavola a cui sedersi con una cura fotograficamente e scenograficamente maniacale. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
È da un decennio che Robert Eggers cerca di portare, anzi, di riportare Nosferatu al cinema. Il regista non ha mai nascosto la sua fascinazione, le cui radici affondano nella sua infanzia, verso il seminale "Dracula alternativo", verso la Sinfonia dell'orrore di Friedrich Wilhelm Murnau. (Movieplayer)
Dal 1° gennaio 2025 nei cinema italiani con Universal Pictures Nosferatu, il vampire-horror gotico del regista Robert Eggers (The Witch, The Lighthouse, The Northman) interpretato da Bill Skarsgård, Nicholas Hoult, Willem Dafoe, Lily-Rose Depp, Emma Corrin e Aaron Taylor-Johnson. (Cineblog)
Scelte visive che legano l’ultima fatica di Eggers a Nope e a Dune 2. Quando Robert Eggers vide per la prima volta Nosferatu di F.W. Murnau, aveva appena nove anni. Fu attraverso una VHS di pessima qualità, realizzata da uno scan di pellicola 16mm. (Monster Movie)
Dopo oltre un secolo quindi, Nosferatu continua a far parlare di sé, nonostante sia sostanzialmente nato come una reinterpretazione non autorizzata del romanzo Dracula di Bram Stoker. (IlCineocchio.it)
Oltre che un melodramma gotico, Nosferatu, in sa… «Non volevo che il pubblico potesse vedere dentro l’oscurità, voglio che veda l’oscurità stessa». (la Repubblica)
Ecco una clip in anteprima esclusiva di Nosferatu. (ComingSoon.it)