La Provincia di Trento ha abbattuto anche l’orso M91
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L’animale era considerato pericoloso perché aveva seguito una persona e si era avvicinato ai centri abitati. Gli animalisti annunciano azioni legali. La Provincia di Trento ha abbattuto l’orso M91: era considerato “pericoloso” perché aveva seguito una persona nei boschi e si avvicinava ai centri abitati. Sul piede di guerra le associazioni animaliste, che non hanno avuto il tempo di presente il ricorso al Tar che avrebbe bloccato l’esecuzione. (LifeGate)
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Era stato classificato come pericoloso e per questo è stato abbattuto nella notte. Un rapporto sempre più difficile quello tra uomo e orso in Trentino, diventato anche un caso politico dopo l'attacco mortale al runner Andrea Papi del 5 aprile del 2023. (il Giornale)
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L'operazione è stata condotta dagli... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
È passato pochissimo tempo tra la firma e l’attuazione e questo naturalmente ha imbestialito le associazioni animaliste. Ricordiamo che M91 si era reso responsabile dell’inseguimento, il 27 aprile scorso, di un turista sopra Molveno. (Armi e Tiro)
E sulla fine di M91, si sono espresse anche Legambiente e Wwf: "Prevedere l'abbattimento di un orso esclusivamente perché si avvicina in un solo caso ad una persona, senza mostrare aggressività, e perché frequenta in alcune occasioni centri abitati in cui i rifiuti non sono messi in sicurezza, significa continuare con una gestione degli degli orsi lontana dalle linee guida scientifiche", commenta il Wwf. (la Repubblica)
L’ordinanza, tuttavia, era stata firmata dal presidente Maurizio Fugatti la sera del 30 novembre, poche ore prima dell’abbattimento. L’esemplare era stato classificato come «pericoloso» ai sensi del Piano di conservazione dell’orso nelle Alpi Centro e l’operazione aveva anche l’appoggio dell’ISPRA. (L'INDIPENDENTE)