"Non si canta in napoletano". Pasquale: "Tanta solidarietà, ma niente scuse"
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"Non si canta in napoletano". Pasquale: "Tanta solidarietà, ma niente scuse" Il sannita discriminato a Firenze: "Da Famao a Gigi D'Alessio tanti attestati. Dal locale nulla" Dal “Non si affitta ai napoletani” al “non si canta in napoletano”, passano gli anni, ma incredibilmente la tentazione a discriminare no. Capita a Firenze, a un gruppo di ragazzi beneventani che ha deciso di trascorrere il capodanno altrove, a Pasquale, praticante avvocato che voleva cimentarsi in un brano napoletano in una serata spensierata. (Ottopagine)
Ne parlano anche altre testate
Mastella, sindaco di Benevento: «Un atto stupido, razzista e colmo di incultura musicale» (Open)
«Qui non si canta in napoletano», gli è stato detto mentre al karaoke intonava le note di un brano, «Tu si a fine do munno», il cui testo, tra l'altro, non è tutto in vernacolo. A denunciarlo, anche sui social, con un video in cui racconta l'episodio di cui è stato protagonista, è un 26enne, Pasquale Abbatiello, originario di Benevento e dottorando in diritto amministrativo, che racconta ciò che gli è capitato a Capodanno in un locale della meravigliosa città d'arte. (napoli.corriere.it)
«Per dare spazio a tutti, chi partecipa al karaoke può cantare una sola canzone». E che replica: «Non mi ero ancora mai esibito con una prima canzone» (Corriere della Sera)
Sta andando a Terni. Lì ad attenderlo ci sono i suoi fan, pronti ad ascoltare il suo concerto e cantare con lui le strofe di «Tu si a fine do' munno», la canzone che lo ha reso famoso nel 2018. (Corriere Fiorentino)
L'accusa di discriminazione Pasquale Abbatiello, studente di 26 anni, ha accusato di razzismo un locale storico di Firenze, il Red Garter, perché a Capodanno gli sarebbe stato negato di esibirsi al karaoke con una canzone in napoletano. (Virgilio Notizie)
Durante una serata di karaoke in un locale del centro di Firenze, al giovane Pasquale Abbatiello (nella foto), dottorando in diritto amministrativo originario di Benevento, è stato impedito di cantare una canzone napoletana. (ilmattino.it)