Mattarella su Ucraina e Medio Oriente: “Momento di grande incertezza”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Mattarella su Ucraina e Medio Oriente: “Momento di grande incertezza” Il Presidente della Repubblica Mattarella ha parlato anche di Ucraina e di Medio Oriente in occasione della conferenza degli ambasciatori alla Farnesina. “E’ un momento di grande incertezza” ha detto il Capo dello Stato mentre il Ministro degli Esteri Tajani ha sottolineato l’impegno per portare al tavolo della pace la Russia. Servizio di Augusto Cantelmi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Su altri giornali
La politica e la diplomazia appaiono sovente accantonate dalla scelta delle armi operata da chi ha dato avvio alla guerra. Roma, 17 dic. (Agenzia askanews)
Tocca ambiti sociali, economici, culturali, persino etici. "Appare sempre più difficile preservare lo spazio del dialogo e della mediazione all'interno di società che sembrano oggetto di forze centrifughe divaricanti, con una pericolosa riduzione delle occasioni di dialogo, di collaborazione, di condivisione. (ilmessaggero.it)
Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso del tradizionale scambio di auguri con le alte cariche delle Istituzioni. La politica e la diplomazia appaiono sovente accantonate dalla scelta delle armi, operata da chi ha dato avvio alla guerra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dall'altra la profonda preoccupazione di un tempo caratterizzato da guerre e violenze che rendono incerto l'orizzonte del mondo intero». (ilmessaggero.it)
Di riuscire a farvi fronte con lo stesso impegno e la stessa fiduciosa determinazione con la quale tantissimi nostri concittadini, affrontando difficoltà, mandano avanti, ogni giorno, le loro famiglie e le nostre comunità. (ilmessaggero.it)
«In queste giornate che ci avvicinano al nuovo anno siamo attraversati da sentimenti contraddittori: da una parte il bisogno di condividere la speranza per un futuro di serenità e di pace, cui si affiancano le prospettive che le scoperte della scienza offrono all'umanità. (La Stampa)