Beirut, pentola a pressione tra sfollati, crimini e violenza in una guerra che sarà lunga
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La rotonda di Ghobeiri come il pretorio di Pilato, tra le macerie della guerra. Li hanno legati ai pali con le mani dietro la schiena e gli occhi bendati, un cartello appiccicato addosso: “Ladri”. Uno ha la faccia gonfia di botte, un altro rivoli di sangue sulle braccia. Dicono che stessero “svaligiando” le case degli sfollati, gli appartamenti lasciati vuoti dalle migliaia di famiglie c… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Un attacco missilistico ha preso di mira la zona densamente popolata di Ras el-Nabaa, vicino ad Ashrafieh a Beirut e vicino ai quartieri sciiti come Fathallah e Nwaireh a Dahiyeh. (Corriere TV)
Nell'attesa nervosa di una nuova escalation con l'Iran, il conflitto continua tra la battaglia a Hamas nella Striscia di Gaza, quella a Hezbollah in Libano e gli attentati interni. (il Giornale)
Libano, portavoce dell'Idf all'interno di una roccaforte di Hezbollah (Il Mattino di Padova)
Alle 14 ora italiana. Bombardamento a Karak, nella valle della Bekaa, in Libano. (Corriere TV)
L'esercito israeliano (Idf) ha "eliminato" la notte scorsa due comandanti di Hezbollah ed ha colpito "diversi depositi di armi nell'area di Dahieh, a Beirut, e depositi di armi e altre infrastrutture terroristiche nel sud del Libano": lo rende noto l'Idf su Telegram. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma tiene banco ancora l’attacco di Israele contro tre basi dell’Unifil – due di queste presidiate da personale italiano - schierata nel sud del Libano, due caschi blu di nazionalità indonesiana sono rimasti feriti. (la Repubblica)