Ancora raid su Beirut, uccisi due comandanti di Hezbollah

Ancora raid su Beirut, uccisi due comandanti di Hezbollah
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
AGI - Agenzia Italia ESTERI

La telefonata tra Biden e Netanyahu sull'Iran. Ancora razzi su Israele Cinquanta minuti di colloquio tra i due leader incentrato sulla risposta di Tel Aviv all'attacco missilistico di Teheran di fine settembre. Per la Casa Bianca, inoltre, Sinwar è vivo e potrebbe essere a Gaza (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

I comandanti uccisi sono Ahmad Moustafa al-Haj Ali, che guidava il Fronte Houla del movimento filo-iraniano, e Mohammad Ali Hamdan, capo dell'unità anticarro di Hezbollah nell'area di Meiss El Jabal. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo le autorità militari israeliane l’azione mira a distruggere la struttura militare di Hezbollah fino al fiume Litani, a circa 40 chilometri dalla Linea Blu che segna il confine tra i due paesi. L’invasione si inserisce in un contesto di scontri e tensioni che da mesi infiammano la reg… (Limes)

Dicono che stessero “svaligiando” le case degli sfollati, gli appartamenti lasciati vuoti dalle migliaia di famiglie c… La rotonda di Ghobeiri come il pretorio di Pilato, tra le macerie della guerra. (la Repubblica)

Beirut, pentola a pressione tra sfollati, crimini e violenza in una guerra che sarà lunga

Con l’intensificarsi del conflitto tra Israele e Hezbollah in Libano, la situazione per i migranti etiopi nel Paese si fa ogni giorno più drammatica. Dall’inizio delle ostilità nell’ottobre 2023, i bombardamenti notturni e le azioni militari hanno avuto un impatto devastante sulle comunità locali e sui migranti, tra cui gli etiopi. (Rivista Africa)

Il portavoce dell'Idf, le forze di difesa israeliane, Daniel Hagari ha postato un video su X dal sud del Libano, all'interno di una roccaforte terrorista di Hezbollah. "I nostri civili dall'altra parte del confine stanno soffrendo da un anno intero" ha affermato Hagari, che nel video ha mostrato le armi utilizzate dai miliziani durante il conflitto. (Il Mattino di Padova)

Bombardamento a Karak, nella valle della Bekaa, in Libano. Alle 14 ora italiana. (Corriere TV)