Morte Ramy Elgaml, il video dell’inseguimento. I carabinieri: “Chiudilo...Sono caduti? Bene”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il primo contatto tra la gazzella dei carabinieri e il T-Max con a bordo Fares Bouzidi alla guida e Ramy Elgaml seduto dietro, avviene in pieno centro. «Vaff… non è caduto», dice un carabiniere nell’autoradio della gazzella che insegue. «Chiudilo che cade... noo... non è caduto», dice ancora il carabiniere poco più avanti. I video dell’inseguimento di quasi otto chilometri, che parte da viale M… (La Repubblica)
Su altri giornali
Ne avevamo sentite di ogni da parte delle voci più disparate: giornalisti, inquirenti, poliziotti, politici di centrodestra e sedicenti “democratici”. (Contropiano)
È la sera del 24 novembre 2024 e le immagini vengono dall’auto delle forze dell’ordine. Le ha pubblicate ieri per la prima volta corredate di audio il Tg3. (il manifesto)
Subito dopo l’incidente, alcune centinaia di suoi amici e conoscenti ritrovarono nel luogo dell’incidente portando fumogeni e fiori, ostacolando il passaggio delle auto. Avrebbe compiuto vent’anni il 17 dicembre scorso il giovane Ramy, di origine egiziana. (Il Sole 24 ORE)
Alle 4 del mattino di domenica 24 novembre, le telecamere di sorveglianza del Comune di Milano riprendono gli ultimi momenti di vita di Ramy El Gaml, 19 anni, residente nel quartiere Corvetto con i genitori e il fratello. (Blitz quotidiano)
Un nuovo elemento emerge sul caso della morte di Ramy Elgaml, il 19enne rimasto ucciso in un incidente in scooter alla fine di un inseguimento dei carabinieri a Milano, nel quartiere Corvetto. Si tratta di un video che documenta più impatti tra il T-Max, guidato da un amico della vittima, e la Gazzella dei militari. (il Giornale)
Una fuga in motorino lunga otto chilometri per le vie del centro città, con il drammatico epilogo all’angolo tra via Quaranta e via Ripamonti. Quello che potete vedere qui sotto è il video inedito sull’inseguimento dello scorso 24 novembre conclusosi con l’incidente in cui è morto Ramy Elgaml al quartiere Corvetto di Milano. (Nicola Porro)