In Turchia sono stati fermati 343 manifestanti

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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 22 mar. – Sono state fermate 343 persone in Turchia dopo che l’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu ha scatenato proteste. Lo ha dichiarato oggi il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya.“In totale 343 sospetti sono stati fermati durante le proteste tenutesi ieri notte a Istanbul, Ankara, Izmir, Adana, Antalya, Chanakkale, Eskisehir, Konya ed Edirne”, ha scritto il ministro su X. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri media

Ekrem Imamoglu non è più sindaco di Istanbul. Inoltre, il prefetto di un altro distretto della città sul Bosforo, Sisli, è stato nominato per ricoprire l'incarico di sindaco della stessa Sisli al posto di Resul Emrah, il cui arresto è stato convalidato in base all'accusa di terrorismo. (Today.it)

Quattordici i giornalisti arrestati, tra cui quello della France Presse Yasin Akgul, decine di giovani feriti dalla polizia che ha usato manganelli, proiettili di gomma, spray urticante come mai prima. (Corriere della Sera)

Il ministero dell'Interno, nel frattempo, ha confermato la sua sospensione dall'incarico. Dopo la convalida del fermo, avvenuto nei giorni scorsi con l'accusa di corruzione, il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu si sfoga in questo modo: "Un'esecuzione senza processo". (il Giornale)

Da quando è presidente della Repubblica Erdogan si susseguono gli arresti di militanti, giornalisti, artisti, avvocati o semplici autori di post sui social media considerati «insulti al presidente della Repubblica» o «apologia del terrorismo». (il manifesto)

Imamoglu è stato interrogato ieri. L’ufficio del governatore di Istanbul ha intanto esteso e inasprito ieri il divieto di assembramenti in città a causa delle proteste in corso contro la detenzione del sindaco. (il Fatto Nisseno)

Quasi 15 milioni di persone hanno votato per il sindaco di Istanbul arrestato, Ekrem Imamoglu, alle primarie del maggior partito di opposizione, il Chp, per scegliere il candidato alle prossime elezioni presidenziali, in programma nel 2028. (Gazzetta di Parma)