Dopo Vasco l’attacco di Ornella Muti e Naike: “Salvini dov'è scritto che i malati sono esonerati?”. Cosa dice il Ministero e la scienza
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Dopo il botta e risposta tra Matteo Salvini e Vasco Rossi sul nuovo Codice della strada entrato in vigore sabato 14 dicembre e contestato dal rocker, Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli, attraverso lanciano un appello al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per avere dei chiarimenti in merito all'entrata in vigore delle nuove norme “che non tutelano neanche i pazienti che fanno uso di cannabis a scopo terapeutico e quelli che utilizzano psicofarmaci sotto prescrizione medica”. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tutto questo per il vostro bene, naturalmente», ha affermato l’artista con ironia, centrando il focus su come tracce di THC - il tetraidrocannabinolo, la componente psicoattiva della pianta di canapa - possano essere rilevate anche tempo dopo l’assunzione. (Vanity Fair Italia)
Zerocalcare era in piazza contro il ddl 1660 dopo averlo criticato a un evento organizzato a La Sapienza, ma non era l'unico volto noto. (il Giornale)
Matteo Salvini, Vasco Rossi e le pene più toste col nuovo codice della strada Nel fine settimana Vasco Rossi e Matteo Salvini se le sono suonate sulle novità del Codice della Strada. Ma cosa si rischia davvero con una "canna", anche a una settimana di distanza? E cosa dopo aver fatto un brindisi o aver ceduto all'insistenza della nonna di mangiare un cioccolatino al liquore? (Start Magazine)
L'artista ha criticato l'inasprimento delle multe nel nuovo Codice della Strada, il ministro attacca: "Lo invito a confrontarsi con i genitori di ragazzi e ragazze che non ci sono più perché ammazzati in strada da gente che guidava sotto l’effetto di stupefacenti". (Fanpage.it)
Oggetto della querelle, le misure adottate contro il consumo di alcool e droghe, che il rocker di Zocca non esita a bocciare. È scontro a distanza tra Matteo Salvini e Vasco Rossi sul nuovo Codice della Strada. (Virgilio)
In altre parole: se sei perfettamente lucido, ma nel tuo organismo sono rimaste tracce dell’assunzione di qualche sostanza, se le forze dell’ordine decisono di sottporti a un test puoi essere punito con la sospensione della patente. (Rolling Stone Italia)