Regno Unito, scandalo sessuale: l'arcivescovo di Canterbury si dimette
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Di Euronews Agenzie: AP Le dimissioni di Justin Welby giungono sullo sfondo di abusi sessuali storici e diffusi in seno alla Chiesa d'Inghilterra PUBBLICITÀ L'arcivescovo di Canterbury, capo della Chiesa d'Inghilterra Justin Welby, si è dimesso martedì dopo l'indagine che lo accusa di non aver immediatamente denunciato un caso di abusi fisici e sessuali seriali da parte di un volontario nei campi estivi cristiani (Euronews Italiano)
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Terremoto nella Chiesa anglicana: Justin Welby, l’arcivescovo di Canterbury, ha dato le dimissioni oggi per non avere rivelato la “congiura del silenzio” sugli abusi psicologici, fisici e sessuali perpetrati per decenni contro oltre cento bambini e ragazzi da John Smyth, un avvocato che lavorava per la Chiesa. (Il Sole 24 ORE)
Justin Welby ha annunciato le sue dimissioni da Arcivescovo di Canterbury, aprendo così la strada alla nomina di un successore. La decisione è stata presa a causa delle crescenti pressioni derivanti dalla sua gestione del caso di abusi commessi da John Smyth. (SettimanaNews)
La pressione su Welby si è intensificata dopo la pubblicazione, la scorsa settimana, di un rapporto schiacciante sull'insabbiamento da parte della Chiesa anglicana degli abusi di John Smyth nel Regno Unito tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, e successivamente in Zimbabwe e Sud Africa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Justin Welby ha dovuto affrontare crescenti pressioni dopo che la scorsa settimana è emerso che non aveva dato seguito L'arcivescovo si Canterbury ha annunciato le sue dimissioni in seguito alle critiche per la sua gestione del caso di un pedofilo collegato al caso britannico. (Secolo d'Italia)
«Dopo aver chiesto il cortese permesso a Sua Maestà il Re, ho deciso di dimettermi dall'incarico di Arcivescovo di Canterbury». Terremoto nella comunione anglicana. L'arcivescovo di Canterbury Justin Welby, primate d'Inghilterra, in carica dal 2013, ha annunciato le sue dimissioni dopo l'accusa emersa in un rapporto indipendente di aver coperto gli abusi sessuali e psicologici sistematici nei confronti di minorenni imputati a un potente avvocato, John Smyth, scomparso a 75 anni nel 2018. (Avvenire)
I misfatti sono imputati a John Smyth, un avvocato cristiano evangelico accusato di aver molestato «fisicamente, sessualmente e psicologicamente» almeno 130 ragazzi fino alla sua morte, avvenuta nel 2018. (il manifesto)