Federmeccanica: nel 2024 calano export (– 3,8%) e produzione (-4,2%). In crescita la Cig (+33,2%)
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Sono finalmente disponibil i risultati della 173ª edizione dell’indagine congiunturale di Federmeccanica sull’Industria Metalmeccanica – Meccatronica italiana. Dopo un 2023 caratterizzato da andamenti altalenanti della produzione industriale, nel corso del 2024 l’attività nel nostro Paese è risultata in grande sofferenza: nell’ultimo trimestre dell’anno passato i volumi di produzione sono diminuiti dell’1,2% (trim. (Industria Italiana)
La notizia riportata su altre testate
A condizionare l'attività produttiva è stata, in particolar modo, l'evoluzione negativa della produzione di Autoveicoli e rimorchi che fa segnare un -21,9%. Una situazione più critica rispetto a quella di tutta l’industria che ha registrato un calo nel periodo ottobre-dicembre del 2,2% e del 2,5% nell’intero anno. (LA STAMPA Finanza)
Minacciata, poi iniziata, e ora in parte sospesa. Prima ancora della tempesta Trump e la sua guerra commerciale al resto del mondo a colpi di dazi sull’import statunitense. (la Repubblica)
Molto peggio del calo del 2,5% annuo per il comparto industriale. Partiamo dal crollo della produzione metalmeccanica-meccatronica: nel quarto trimestre del 2024 la flessione è stata del 5,6%, per un dato annuale sceso complessivamente del 4,2%. (LA NOTIZIA)

Dietro lo stato di sofferenza dell’industria, dunque, un contributo decisivo è arrivato dalla metalmeccanica e meccatronica che ha fatto registrare performance negative in tutti i trimestri del 2024; in particolare nell’ultimo scorcio dell’anno i volumi di produzione sono diminuiti del 5,6% rispetto all’ultimo trimestre del 2023 e del 2% rispetto al terzo trimestre 2024. (Il Sole 24 ORE)
Sono alcuni dei risultati della 173° indagine congiunturale di Federmeccanica sull’Industria Metalmeccanica – Meccatronica italiana. (Innovation Post)
Dopo due anni, 2022 e 2023, di sostanziale stazionarietà, nel 2024 la produzione metalmeccanica ha intrapreso un percorso in discesa che ha portato i volumi prodotti su livelli inferiori a quelli realizzati nel secondo trimestre del 2016. (Industria Italiana)