L’asse nord-sud si consolida: Meloni e i falchi europei sul dossier migranti

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Stranieri in Italia ESTERI

– Nonostante un intenso stato influenzale, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ha voluto mancare all’importante riunione sui migranti, tenutasi presso l’Europa Building con i leader dei cosiddetti “falchi” europei. L’incontro ha visto la partecipazione di dieci capi di governo e della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “È stata una riunione di coordinamento, molto positiva”, hanno commentato fonti diplomatiche, soddisfatte della chiara agenda delineata per affrontare il dossier migranti. (Stranieri in Italia)

Ne parlano anche altre testate

Bruxelles – La visione italiana sulla migrazione torna a tenere banco a Bruxelles. A margine del Consiglio europeo, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con la Prima ministra danese Mette Friedriksen e l’olandese Dick Schoof, ha promosso una riunione informale per parlare delle soluzioni innovative per la migrazione. (EuNews)

Giovanni Sallusti 19 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Inaugurazione del nuovo impianto di recupero di materie prime critiche e metalli preziosi. Se dovessi raccontare a chi non ne sa nulla perché siamo qui oggi, 20 dicembre 2024, che tipo di rivoluzione rappresenta? Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, in occasione dell'inaugurazione del nuovo impianto per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche a Terranuova Bracciolini in provincia di Arezzo ha dichiarato: (Il Giornale d'Italia)

Europa. Riunione sui migranti fra i leader Ue, Meloni preme per «soluzioni innovative»

La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha incassato, ieri, il favore del fronte dei 10 Stati Ue che, coordinati da Italia, Danimarca e Paesi Bassi, sul dossier migrazione sono - nel gergo brussellese - “like-minded”, cioè allineati sulle cosiddette “soluzioni innovative” come gli hub di rimpatrio al di fuori del territorio Ue sul modello Albania o i ritorni assistiti in collaborazione con le agenzie Onu. (ilmessaggero.it)

Una riunione per fare il punto sulla gestione dei flussi migratori e poi la prima sessione del Consiglio europeo sull'Ucraina, prima di rientrare in hotel a causa di un "intenso stato influenzale". La presidente del Consiglio, febbricitante, accoglie l'invito degli altri leader a concedersi qualche ora di riposo in albergo e chiede al primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, in quanto membro del Med5, di rappresentare l'Italia nel prosieguo dei lavori. (Adnkronos)

ANSA (Avvenire)