Quello che (non) sappiamo sull’incidente aereo in Kazakistan. Perché l’Embraer 190 è finito sull’altra sponda del Mar Caspio?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
– E’ mistero sulle cause del disastro dell’aereo caduto in Kazakistan, vicino alla città di Aktau. Il volo J2-8243, partito da Baku (Azerbaigian) e diretto a Grozny (Cecenia), dell’Azerbaijan Airlines. Sono stati diffusi dei video che mostrano l'aereo in difficoltà prima dell'impatto, suggerendo problemi di manovrabilità. "Bird strike”, poi la retromarcia In un primo momento la compagnia aerea azera aveva riferito di una collisione del velivolo, un Embraer 190, con uno stormo di uccelli (“bird strike”), per poi ritirare questa informazione, e che l'aereo aveva effettuato "un atterraggio di emergenza". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri giornali
Il Ministero delle Emergenze del Kazakistan ha dichiarato in un comunicato su Telegram che a bordo vi erano cinque membri dell’equipaggio. Riprese video della bodycam fornite dal Ministero delle Emergenze del Kazakistan mostrano i primi momenti successivi all’arrivo dei servizi di emergenza sulla scena dell’incidente dell’aereo Embraer 190 (LAPRESSE)
Kazakistan, alcuni sopravvissuti dopo l'impatto vengono estratti dai rottami dell'aereo (La Stampa)
32 A cura di Biagio Chiariello (Fanpage.it)
In un video il momento in cui i sopravvissuti si allontanano dall'aereo di linea azero Embraer 190 di Azerbaijan Airlines precipitato vicino alla città di Aktau, in Kazakistan. Il volo era partito da Baku ed era diretto a Grozny, in Cecenia (Corriere TV)