Mattarella a conferenza ambasciatori contro capitalismo selvaggio senza patria

Mattarella a conferenza ambasciatori contro capitalismo selvaggio senza patria
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Corriere TV INTERNO

Rileva il Capo dello Stato - a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica", ha detto Mattarella nel corso del suo intervento alla conferenza degli Ambasciatori. (Corriere TV)

Su altri media

Un richiamo al governo e un avvertimento su Elon Musk. Nessun riferimento in esplicito, in entrambi i casi, ma il doppio messaggio del capo dello Stato, Sergio Mattarella, è chiarissimo. In occasione degli Stati generali della diplomazia alla Farnesina, il presidente della Repubblica richiama in primis il diritto d’asilo, ricordando come venga stabilito dalla Costituzione. (LA NOTIZIA)

O almeno così deve sperare Sergio Mattarella che oggi per la terza volta in una settimana, ha fatto notare che il diritto di asilo è considerato fondamentale dalla Costituzione e non si può sospendere in attesa di tempi migliori. (L'HuffPost)

Si sono aperti alla Farnesina, con la XVII Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo, gli Stati Generali della Diplomazia: occasione di confronto sull’azione internazionale del nostro Paese, che vedrà la partecipazione di oltre 150 titolari delle Sedi diplomatiche italiane all’estero, di numerosi Ministri di Governo e personalità straniere, tra cui il Capo del Dipartimento federale degli affari esteri della Svizzera, Ignazio Cassis, e il Direttore Generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, Rafael Mariano Grossi. (Notizie Geopolitiche)

Mattarella difende il diritto d'asilo «È nella Costituzione»

"Globalizzazione e digitalizzazione hanno reso il mondo molto più interconnesso e interdipendente e più vicine le sue varie parti. (il Giornale)

desidero rivolgere il mio saluto al Ministro Tajani, al Segretario Generale Guariglia e a tutti voi Capi Missione, che avete l’onere e l’onore di guidare la rete diplomatica italiana all’estero. Il vostro non è un lavoro come altri. (Governo)

Ci eravamo illusi. Speravamo che la solidarietà tra Stati emersa con la pandemia si sarebbe riprodotta a livello politico generale. (Corriere della Sera)