La Borsa del 14 novembre, Milano va in positivo grazie a Mps e all’intero comparto bancario

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QuiFinanza ECONOMIA

Il titolo di Mps accelera a Piazza Affari, registrando un balzo del 14% grazie alle speculazioni su una possibile fusione con Banco Bpm, che segna un incremento del 4%. Nonostante Bpm abbia fino ad ora smentito un interesse per Mps, gli analisti di Bank of America suggeriscono che l'appeal un progetto industriale potrebbe cambiare, specialmente in vista di Anima, su cui Banco Bpm ha recentemente lanciato un'Opa. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

bancario Chiusura sulla parità per la Borsa di New York, con ilche si attesta a 43.958,19 punti; sulla stessa linea, incolore il, che archivia la seduta a 21.036,16 punti, sui livelli della vigilia.Tokyo segna un mediocre calo dello 0,48%, terminando gli scambi a 38.535,7 punti. (LA STAMPA Finanza)

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell' informativa sulla privacy . L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in calo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in rialzo dello 0,30% a 33.707,52 punti. (Borse.it)

L’inflazione negli Stati Uniti risale leggermente nel mese di ottobre (+0,2%), pur confermandosi in linea con le attese (2,6% su base annua contro 2,4% di settembre) e lascia i mercati nell’incertezza su quanto farà la Fed in dicembre. (FIRSTonline)

Borsa, Europa verso avvio in rialzo. Asia in rosso, Bitcoin oltre 93mila $

Lo spread tra Btp e Bund scende sotto quota 126 punti con il rendimento del decennale italiano che cala al 3,62%. Milano resta positiva con il Ftse Mib che guadagna lo 0,4% a 33.770 punti. (Tiscali Notizie)

Il Ftse Mib riesce a salvarsi e termina a +0,3% grazie al comparto bancario. Sotto la parità Parigi e Francoforte. (Il Sole 24 ORE)

Oggi negli States sono in calendario i prezzi alla produzione. Pochi spunti arrivano da Wall Street, che ha chiuso sulla parità nel giorno in cui è stato annunciato il dato sull’inflazione americana di ottobre, al 2,6% annuo, risultato in linea con le attese. (Il Sole 24 ORE)