John Elkann nel CDA di Meta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ieri, John Elkann, amministratore delegato di Exor e Presidente di Stellantis, è stato scelto come nuovo membro del consiglio di amministrazione di Meta, la società californiana fondata da Mark Zuckerberg, che possiede alcuni dei social network più famosi al mondo, come WhatsApp, Instagram e Facebook. La redazione di Calcio & Finanza ha raccolto alcune informazioni relative al compenso di Elkann, che però sarà ufficiale solo con la pubblicazione del bilancio del 2025.
Seguendo il filo delle cariche societarie, emerge la fitta trama delle relazioni che John Elkann ha costruito con l’olimpo dell’imprenditoria mondiale. Spiccano, in particolare, i rapporti con i leader di due settori che, per inciso, figurano fra le priorità di investimento del numero uno di Exor: la tecnologia e il lusso. La nomina di Elkann nel consiglio di amministrazione di Meta è infatti solo il suggello ufficiale di un’ampia frequentazione del jet set della Silicon Valley.
Il 2025 di Meta si prospetta come un anno di grandi cambiamenti: via i profili IA da Facebook, dentro Elkann, addio fact-checking (uno smacco per Open di Mentana). E’ ancora presto per parlare di un’alleanza tra Meta e Stellantis, ma di certo non passerà inosservato l’ingresso di John Elkann nel board di Meta, l’azienda hi-tech di Mark Zuckerberg che detiene al proprio interno due dei social più popolari al mondo (Facebook e Instagram), cui si aggiunge il recente Threads e naturalmente l’app di messaggistica più diffusa su smartphone: WhatsApp.
John Elkann che entra nel Consiglio di Amministrazione di Meta è una notizia che ha un qualche significato per la Juventus o la Ferrari, ovvero per le declinazioni sportive dell’universo Exor? Direttamente no, ma resta una notizia con un suo peso specifico, perché significa che Elkann entra nel CdA di uno dei tre giganti mondiali della tecnologia e delle telecomunicazioni