Attacco al contingente italiano in Libano: colpita la base della Brigata Sassari

Attacco al contingente italiano in Libano: colpita la base della Brigata Sassari
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Sardegna Live ESTERI

Attacco al quartier generale del contingente italiano nel sud del Libano, dove sono di stanza circa 1200 militari della Brigata Sassari nel settore Ovest della missione Unifil a Shama. La base è stata raggiunta da Otto razzi da 107 millimetri che, come spiegato in una nota del ministero della Difesa, hanno impattato su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi. Fortunatamente nelle zone interessate non era presente alcun soldato. (Sardegna Live)

Su altre testate

I razzi hanno impattato su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi della base dove non era presente alcun soldato. Non si registrano feriti. (ilmessaggero.it)

«Le forze di pace e le strutture dell'Unifil sono state prese di mira oggi in tre distinti incidenti nel sud del Libano, con quattro soldati feriti in uno degli incidenti», si legge. Quattro caschi blu ghanesi «in servizio sono rimasti feriti quando un razzo – lanciato molto probabilmente da attori non statali in Libano – ha colpito la loro base “UNP 5-42” a est del villaggio di Ramyah. (L'Unione Sarda.it)

Oggi si tiene una riunione a porte chiuse del Consiglio di sicurezza Onu sul Libano. I leader del G20 si dicono intanto "uniti nel sostenere" la tregua anche nella Striscia di Gaza. (Sky Tg24 )

Netanyahu a Gaza: “5 milioni per ogni ostaggio liberato”. Razzi di Hezbollah sugli italiani dell’Unifil

Otto razzi da 107 millimetri hanno colpito il quartier generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil a Shama, nel sud del Libano. Razzi che, secondo quanto apprende Adnkronos da fonti locali, apparterrebbero alle dotazioni di Hezbollah. (Adnkronos)

Medio Oriente. Razzi contro l’Unifil, di nuovo, con militari italiani finiti in ospedale. Tavolo di tregua aperto intorno al sì condizionato di Hezbollah e Libano alla proposta degli Stati Uniti per un cessate il fuoco. (TV2000)

Le forze di pace dell'Unifil sono finite di nuovo sotto tiro nel Libano meridionale in tre distinti incidenti in giornata, con quattro caschi blu ghanesi rimasti feriti. Otto ordigni da 107 millimetri hanno centrato il quartier generale del contingente italiano e del settore ovest di Unifil a Shama, cadendo su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi della base, dove in quel momento fortunatamente non c'erano soldati. (La Stampa)