Protesta maturande veneziane, il ministero avvia l’ispezione al liceo Foscarini
Ma la correzione della versione di greco era giusta oppure no? Nuova puntata per le tre maturande veneziane che per protestare contro la valutazione della prova scritta del loro liceo hanno deciso di fare scena muta all’orale. Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Marco Bussetti ha quindi inviato un’ispezione per verificare se davvero ci siano state leggerezze nella correzione della versione di greco “Minosse o sulla legge” da parte della professoressa esterna, come denunciato dalla commissione degli esami di maturità dell’Istituto Foscarini di Venezia. (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
È arrivato al ministero dell'Istruzione il caso di Linda Cocchetto, Virginia Herrera Gonzales e Lucrezia Novello, le tre studentesse veneziane che si sono rifiutate di dare l'orale alla maturità dopo aver preso un voto per loro troppo basso nella versione di greco "Minosse o sulla legge". (leggo.it)
Così parlò Linda Conchetto e i giornali ne fecero Zarathustra: Linda («promessa dell’atletica leggera e già ammessa con borsa di studio per meriti sportivi alla Miami University in Ohio»), insieme alle compagne Virginia Gonzales y Herrera e Lucrezia Novello della terza A del liceo classico Foscarini che hanno deciso come lei di fare scena muta all’orale della maturità, «aveva tutto da perderci ma ne ha fatto una battaglia di dignità» (Corsera). (Tempi.it)
Il Ministero dell’Istruzione verificherà se sono stati commessi errori da parte dei commissari del Foscarini che hanno valutato la classe degli studenti ribelli. Stando a quanto emerso il 28 giugno a Trieste - dove il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, sta partecipando al G7 dell’Istruzione - il direttore generale del Veneto avrebbe già avviato le verifiche del caso. (La Nuova Venezia)
Disposta l’ispezione Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Marco Bussetti ha infatti inviato un’ispezione per verificare se davvero ci siano state leggerezze nella corre… (la Repubblica)
La palla adesso passa al Ministero dell'Istruzione, che avrà il delicato compito di verificare se la proteste delle tre ragazze siano state fondate oppure no. (ilgazzettino.it)
