Caso Ultras Milan e Inter: “Contatti con Skriniar, Inzaghi e Calabria”

Come emerge dalla conferenza stampa del procuratore Marcello Viola, gli ultras di Milan e Inter hanno avuto contatti anche con i giocatori Redazione PM 30 settembre - 18:30 Continuano a emergere dettagli sull’indagine che ha colpito i vertici del tifo organizzato di Inter e Milan. Le forze dell’ordine hanno arrestato diversi ultras. Come riporta Calcio e Finanza Dagli atti spuntano anche contatti tra alcuni di loro e figure del mondo calcistico. (Pianeta Milan)

Ne parlano anche altre testate

Scanzorosciate. È qui, nella sua villa bergamasca, che lunedì 30 settembre è stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sulle curve di Inter e Milan, su ciò che succede dentro e fuori lo stadio di San Siro. (BergamoNews.it)

Gli indagati sarebbero quasi tutti riconducibili agli ultras di Inter e Milan: tra i reati contestati ci sarebbero associazione per delinquere con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione e lesioni. (Sky Sport)

L’interesse dei clan emerge dalle intercettazioni di Giuseppe Caminiti, il ras dei parcheggi allo stadio di Inter e Milan: «I miei paesani volevano prendersi tutto, qui c’è un business della madonna». La presunta protezione di Calabrò, imputato per il rapimento di Cristina Mazzotti La dimestichezza di famiglia con questioni mafiose fa di Giuseppe Caminiti un fine osservatore. (LaC news24)

I tempi della finale di Champions League sono ancora di là da venire: in quel momento l’Inter è una squadra in grossa difficoltà. È la fine di gennaio 2023. (Il Fatto Quotidiano)

II procuratore Giuseppe Chinè vuole acquisire l’ordinanza di custodia cautelare per valutare possibili violazioni da parte degli ultras di Inter e Milan: non sono escluse multe e squalifiche per le due società, come riportato da Repubblica. (Calciomercato.com)

Napoli difende la sua integrità mentre la stampa cerca di gettare ombre sul club partenopeo (Napolipiu.com)