Caso Orlandi, l’ex poliziotta: «andammo in Calabria per ascoltare un’amica di Emanuela»
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Advertisement ROMA – E’ durata meno di un’ora l’audizione, oggi, in Commissione bicamerale di inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori di Maria Vozzi, funzionaria della Squadra Mobile di Roma, sezione omicidi, all’epoca della scomparsa di Orlandi. La donna, oggi 83enne, ha spiegato di non ricordare quasi nulla del caso di Emanuela anche a motivo del fatto che non era tanto coinvolta nelle indagini perché “le donne all’epoca non erano molto considerate nella polizia, per cui tante cose non le venivano a dire a me”. (Quotidiano online)
Ne parlano anche altri giornali
Il Vaticano avrebbe pagato un riscatto per Emanuela Orlandi, scomparsa a Roma il 22 giugno del 1983. Un altro, attesta una riunione in Vaticano tra magistrati italiani tra cui Domenico Sica, inquirenti come Nicola Cavaliere e l'allora Sostituto, monsignor Martinez Somalo, il quale per il Vaticano smentisce il pagamento. (Corriere Roma)
E' quanto emerge da due documenti del Sismi sul caso della cittadina vaticana scomparsa il 22 giugno 1983. Emanuela Orlandi, il pagamento (presunto) di un riscatto È il 27 luglio del 1983, a poco più di un mese di distanza dalla scomparsa di Emanuela e «in un appunto del Sismi, i servizi segreti militari (ora Aise), finora rimasto inedito e rivelato da “Il Venerdì di Repubblica”, si trovano – quasi tutte espresse al condizionale – alcune informazioni che la riguardano, reperite da una fonte proveniente dall'Arma dei Carabinieri. (ilmessaggero.it)
(Adnkronos) – Ecco una selezione delle novità in libreria presentata questa settimana dall’AdnKronos. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il giallo di Emanuela Orlandi sembra davvero non trovare una fine. I documenti sono stati svelati da Il Venerdì di Repubblica: è il 27 luglio del 1983, a poco più di un mese di distanza dalla scomparsa di Emanuela e «in un appunto del Sismi, i servizi segreti militari (ora Aise), finora rimasto inedito, si trovano – quasi tutte espresse al condizionale – alcune informazioni che la riguardano, reperite da una fonte proveniente dall'Arma dei Carabinieri. (leggo.it)
E un altro in cui si attesta una riunione in Vaticano tra magistrati italiani tra cui Domenico Sica, inquirenti come Nicola Cavaliere e l'allora Sostituto, mons. Guarda anche: Il caso Orlandi in un minuto Li pubblica oggi il Venerdì di Repubblica. (La Stampa)
È il 27 luglio del 1983, a poco più di un mese di distanza dalla scomparsa di Emanuela e “in un appunto del Sismi, i servizi segreti militari (ora Aise), finora rimasto inedito, si trovano – quasi tutte espresse al condizionale – alcune informazioni che la riguardano, reperite da una fonte proveniente dall’Arma dei Carabinieri. (OglioPoNews)