Intossicazione da monossido di carbonio a Capannori, 14 persone coinvolte

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

Nella notte tra la Vigilia e Natale, a Segromigno, frazione del comune di Capannori in provincia di Lucca, si è verificato un grave incidente che ha coinvolto quattordici persone, intossicate dal monossido di carbonio. I Vigili del Fuoco e le ambulanze sono intervenuti prontamente, rilevando la presenza del pericolosissimo gas, verosimilmente legato al malfunzionamento di una stufa. Tra le persone coinvolte, una è stata trasportata in codice rosso all'ospedale San Luca di Lucca, mentre le altre, che presentavano sintomi lievi, si sono recate autonomamente al pronto soccorso per i controlli del caso.

L'incidente, che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia, ha visto l'intervento tempestivo delle autorità competenti, che hanno messo in sicurezza l'area e prestato i primi soccorsi. La giovane trasportata in codice rosso è attualmente in gravi condizioni, mentre le altre persone intossicate, fortunatamente, non sembrano aver riportato conseguenze gravi.

Il monossido di carbonio, noto anche come "killer silenzioso", è un gas incolore e inodore che può causare gravi danni alla salute, fino a risultare letale. La sua presenza è spesso legata a malfunzionamenti di apparecchiature domestiche come stufe, caldaie e camini. In questo caso, sembra che la causa dell'intossicazione sia stata proprio una stufa difettosa, che ha rilasciato il gas nell'ambiente circostante.

Le autorità locali hanno avviato un'indagine per accertare le cause esatte dell'incidente e verificare eventuali responsabilità.