Santo Stefano, ecco chi era e perché viene celebrato oggi
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La figura di Santo Stefano emerge nella storia del cristianesimo come un punto di riferimento fondamentale per la fede cristiana. Nato in Grecia nel 5 d.C., il suo nome significa "coronato", un presagio simbolico del suo destino come primo martire della Chiesa. La sua storia è documentata negli Atti degli Apostoli, dove viene descritto come un uomo di profonda fede e straordinaria dedizione al servizio della comunità cristiana di Gerusalemme (Monza-News)
Su altre fonti
ROMA – Dopo il 25 dicembre, in cui viene ricordata la nascita di Gesù, oggi 26 dicembre si celebra Santo Stefano, venerato come protodiacono e protomartire. CHI ERA SANTO STEFANO? (Dire)
Dopo la festività del Natale, Biella si prepara per la ricorrenza del santo patrono della città e della Diocesi di Biella: Santo Stefano, primo martire della cristianità. Il ... (Virgilio)
E se l’appuntamento ha perso negli ultimi anni il sapore pungente del confronto tra potere temporale e presenza ecclesiastica, le tradizioni sono rimaste immutate, forse soltanto un po’ svuotate da significati che vadano oltre quello marcatamente… (La Stampa)
Santo Stefano, vissuto nel I secolo d. COSENZA – Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, è una festività importante sia dal punto di vista religioso che culturale. In molti paesi, soprattutto quelli di tradizione cristiana, questa giornata è dedicata al primo martire della storia del cristianesimo, Stefano, un esempio di fede e coraggio ricordato per il suo sacrificio. (Quotidiano online)
Il giorno dopo il Natale, quindi il 26 dicembre, è dedicato a Santo Stefano, primo martire cristiano. È stato colui che si è immolato, dando completamente la sua vita per diffondere la parola di Dio. La Chiesa ha, quindi, voluto dedicargli una giornata intera facendo in modo che questo giorno fosse festivo. (Radio Roma)
Il giorno dopo Natale, la nascità di Gesù, la Chiesa festeggia la morte di Santo Stefano, primo martire. Il motivo della scelta, che potrebbe sembrare particolare arrivando subito dopo la data cardine del cristianesimo, è perchè si festeggiano i "comites Christi", ovvero i santi più vicini a Gesù sulla terra e i primi a testimoniare il suo operato attraverso il martirio. (il Giornale)