Qutayfa, la città delle fosse comuni: “Cadaveri portati con i Tir, qui sono sepolti in centomila”

Qutayfa, la città delle fosse comuni: “Cadaveri portati con i Tir, qui sono sepolti in centomila”
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la Repubblica ESTERI

DAMASCO — I camion refrigerati e i pick-up militari arrivavano di notte, alcuni lasciando una scia di sangue dietro. Durante il giorno i becchini assoldati tra la povera gente si occupavano di scavare le fosse, a volte veniva chiesto loro di appianare il terreno con le scavatrici per spingere i corpi più a fondo così che non si sentisse l’odore. Gli ufficiali dell’esercito si occupavano di reclutare la manodopera tra gli operai e i lavoratori della zona. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

In Siria si cercano le fosse comuni. Si ritiene infatti che decine di migliaia di persone siano state sepolte in fosse comuni in diverse parti del Paese, spingendo i residenti, le squadre forensi e i gruppi internazionali a cercare di portare alla luce questi siti dopo la caduta del presidente Bashar al Assad. (Corriere TV)

/12/2024 07:04:00 In Siria, dopo la caduta di Assad, continuano a emergere orrori del passato regime. Nei dintorni di al-Qutayfah, a circa 40 km a nord di Damasco, sono state scoperte fosse comuni contenenti migliaia di corpi. (Tp24)

Un rinvenimento drammatico che conferma ulteriormente gli orrori perpetrati dalle forze governative contro il popolo. Sarebbero tra i 100 e 150mila i corpi senza vita rinvenuti in alcune fosse comuni scoperte in Siria negli ultimi giorni. (Vita)

Gli orrori della Siria che fingiamo di vedere solo adesso. Poi ci sono gli altri, dall'Iran a Putin (di P. Battista)

ROMA – Nella località siriana di Al-Qutayfah, una quarantina di chilometri a nord della capitale Damasco, è stata individuata una fossa comune con all’interno migliaia di corpi. Ben 100mila, secondo quanto sostiene Mouaz Moustafa, capo della Syrian Emergency Task Force. (Dire)

I segreti del regime non sono nascosti solo negli archivi di Damasco. Sepolti per decenni in voragini scavate lontano da occhi indiscreti. (ilmessaggero.it)

Non ci bastavano città rase al suolo con tutti i bambini sotto che abbiamo fatto finta di non vedere per non indebolire la guerra contro l’Isis. Ci abbiamo messo un bel po’ di tempo, ma ora abbiamo capito tutti che il regime siriano di Assad era un mattatoio. (L'HuffPost)