Spalletti, SMENTITA a sorpresa: "Non devo chiarire niente a nessuno"

Spalletti, SMENTITA a sorpresa: Non devo chiarire niente a nessuno
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Passione Inter SPORT

Arrivano nuove dichiarazioni a sorpresa da parte di Luciano Spalletti, ct dell’Italia, dopo quelle di giovedì scorso sul caso ultras che avevano provocato grande fastidio in casa Inter poiché apparse come un riferimento diretto a Simone Inzaghi. Nelle ultime ore, La Gazzetta dello Sport ha rivelato che è andata in scena ieri una telefonata chiarificatrice proprio fra Spalletti e Inzaghi, ma le ultime parole del toscano rilasciate al TG1 alla vigilia di Italia-Israele potrebbero alimentare nuove tensioni. (Passione Inter)

La notizia riportata su altre testate

Hakan Calhanoglu è in ritiro con la sua Turchia (che domani giocherà contro l'Islanda in una sfida valida per il gruppo 4 della Lega B di Nations League) ma è già stato avvertito di quanto accadrà, una volta che sarà tornato a disposizione di Simone Inzaghi: non appena sarà tornato a Milano, infatti, il centrocampista dovrà vedere gli investigatori della Squadra Mobile del capoluogo milanese e rispondere alle domande sul rapporto con i capi ultras dell'Inter, che attualmente si trovano in carcere a causa dell'inchiesta che sta indagando sulle due curve di Milano. (Calciomercato.com)

Intervistato ai microfoni del TG1, Luciano Spalletti è ritornato anche sulla frase detta in occasione dell'Inchiesta Ultras e su Simone Inzaghi. Ecco quanto evidenziato: (CalcioNapoli1926.it)

Rimesso piede a Milano, dovrà sedersi di fronte agli investigatori della Mobile e rispondere alle domande sul rapporto con i capi ultras nerazzurri ora in carcere nell’inchiesta “Doppia Curva”. Domani sera a Reykjavik la nazionale di Calha gioca contro l’Islanda in Serie B di Nations League e il giorno dopo, martedì, è programmato il ritorno del regista nerazzurro in città. (La Gazzetta dello Sport)

Inchiesta ultras, minacce dei capi ultrà dell’Inter ai dirigenti: le intercettazioni

Da Romelu Lukaku fino a Marcus Thuram, passando per Achraf Hakimi, Henrikh Mkhitaryan, Kristjan Asllani e Raoul Bellanova. Sul web c’è ancora ampia traccia del “comitato di benvenuto” che gli ultrà nerazzurri riservavano a ogni nuovo acquisto. (CalcioNapoli24)

Hakan Calhanoglu è in ritiro con la sua Turchia, ma è già stato avvertito: appena tornerà a Milano, il centrocampista dovrà vedere gli investigatori della Mobile e rispondere alle domande sul rapporto con i capi ultras dell'Inter ora in carcere nell'inchiesta sulle due curve di Milano. (Fcinternews.it)

L'edizione odierna di Tuttosport, infatti, ha reso nota una nuova intercettazione telefonica tra uno dei capi ultrà della Curva Nord nerazzurra Vittorio Boiocchi e il responsabile della sicurezza dell'Inter Claudio Sala. (CalcioNapoli1926.it)