Niente più incentivi statali per le auto: dal 2025 il governo punta sugli investimenti
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Dal 2025 il governo italiano interromperà gli incentivi per l’acquisto di auto e concentrerà le risorse su investimenti strutturali. Con un intervento al Senato, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che gli incentivi statali per l’acquisto di automobili nuove non saranno rinnovati nel 2025. La decisione segna una svolta nelle politiche di sostegno all’industria automobilistica italiana, orientando le risorse statali verso investimenti strutturali piuttosto che verso bonus diretti ai consumatori. (VehicleCuE)
Su altre testate
È come svuotare un oceano con dei secchielli. «Gli ecobonus svenano gli Stati ma non risolvono il problema. (Il Sole 24 ORE)
Sono numerosi gli incentivi che il Governo non intende riproporre per il 2025, tra i quali compaiono sia i bonus dedicati al settore della mobilità sia altri contributi destinati a supportare piccoli o grandi investimenti, così come alcune agevolazioni edilizie. (PMI.it)
Il governo intende concentrare le risorse sugli investimenti anziché sui contributi all'acquisto. (Tom's Hardware Italia)
“Gli incentivi destinati all’acquisto non hanno avuto effetti positivi sulla produzione. (AlVolante)
Bolletta elettrica meno cara per chi produce auto e ricambi in Italia. (ilmessaggero.it)
Ha inoltre firmato un provvedimento per attivare un nuovo sportello per i contratti di sviluppo nel settore automotive, finanziato con 500 milioni di euro dal PNRR. Urso ha infine sollecitato Bruxelles a rivedere le regole del Green Deal, chiedendo un approccio tecnologicamente neutrale per raggiungere l’obiettivo di decarbonizzazione al 2035. (Autoappassionati.it)