Poesie, baffi a manubrio, maglie a colori: i portieri di provincia ai tempi di Drago
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Negli anni 80 del calcio italiano c’è stata una fioritura di portieri che non ha avuto eguali in altri periodi storici. L’album di famiglia era variegato. Al netto delle eccellenze, a costituire lo zoccolo duro del movimento c’era una fascia media che per oltre un decennio ha dato conferma di credibilità. Portieri affidabili che hanno frequentato la Serie A con merito, verrebbe da dire: con onore. Ogni tanto capitava loro di abbrancare in uscita alta la gloria, più spesso si consolavano con una quotidianità solida. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
Giulio Drago aveva 62 anni. Si è spento all’età di 62 anni Giulio Drago, ex portiere professionista che ha militato anche nella Triestina. Drago è morto ieri, venerdì 18 aprile, all’ospedale San Giuseppe di Empoli, dove era ricoverato da alcuni giorni. (Friuli Oggi)
Calcio italiano in lutto per la scomparsa di Giulio Drago. L’ex portiere italiano fece parte di quell’Empoli che conquistò la prima promozione in Serie (Gianluca Di Marzio)
Avrebbe compiuto 63 anni il prossimo 25 giugno. Ma è con la maglia dell’Empoli che ha scritto le pagine più significative della sua carriera: arrivato nel 1984, rimase per cinque stagioni, diventando titolare nella prima storica serie A del club toscano (1986/87) e contribuendo in modo decisivo alla salvezza. (Corriere della Sera)

Proprio i bianconeri lo prelevarono giovanissimo dall'Orbassano, squadra nella quale militava, dopo il che Toro lo scartò dopo avergli fatto sostenere un provino. Passando alla Juventus, Drago, realizzò il sogno che aveva fin da bambino di vestire i colori della sua squadra del cuore. (Torino Cronaca)
Cremonese in lutto per la scomparsa di Giulio Drago, portiere della leggendaria squadra che riportò i grigiorossi in Serie A dopo 54 anni. Ciao Giulio, non ti dimenticheremo mai❤️ (AGI)
Conclusa la carriera, era rimasto a vivere a Empoli Dopo un breve passaggio all’Atalanta, approdò all’Empoli, dove giocò dal 1984 al 1989, contribuendo alla storica promozione in Serie A nel 1985-86. (Altarimini)