Cos’è il clostebol, lo steroide anabolizzante del caso Sinner

Cos’è il clostebol, lo steroide anabolizzante del caso Sinner
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Geopop SPORT

È stato confermato che l’assunzione di clostebol da parte di Sinner non è stata intenzionale, quindi involontaria. Ma cos'è? Si tratta di uno steroide anabolizzante presente in un farmaco da banco per trattare piccole lesioni cutanee, ma può essere assorbito per via transdermica anche da altre persone. Jannik Sinner, di recente diventato il numero uno nel mondo del tennis, era stato trovato positivo al clostebol per due volte di seguito durante dei controlli antidoping a marzo. (Geopop)

Ne parlano anche altre testate

Il tempismo con cui Jannik Sinner è tornato a conquistare un titolo ricorda il timing sulla palla quando c’è da lasciare andare il braccio e piazzare il vincente: perfetto. Uno schiocco unico, riconoscibile a occhi chiusi. (La Gazzetta dello Sport)

È stato il caso più chiacchierato degli ultimi giorni. Ha scosso il web, infatti, il comunicato rilasciato da Jannik Sinner in cui si afferma cheil tennista è stato assolto da qualsiasi accusa di doping dopo che erano state trovate tracce di Clostebol (una sostanza dopante) nel suo corpo. (Il Fatto Quotidiano)

La frase circola di bocca in bocca all'interno del circuito ATP dopo che il caso doping del tennista altoatesino è scoppiato. A raccontarlo Aziz Dougaz, tennista tunisino numero 228 al mondo, che è stato intervistato da L'Equipe. (ilmessaggero.it)

Sinner e il caso doping, c’è bisogno di equità per non perdere fiducia

Nick Kyrgios ci è andato giù duro, anzi durissimo: «Ridicolo, che sia stato accidentale o pianificato. Se la sentenza dell'International Tennis Integrity Agency darà a Jannik Sinner la possibilità di giocare lo US Open, provata l'assunzione involontaria di Clostebol, il tribunale dei social non perdona. (Corriere della Sera)

Il presidente della Federtennis Angelo Binaghi ha parlato del caso della positività di Jannik Sinner. "Ci è andata molto bene, abbiamo preso un bello spavento. Ma Sinner ne uscirà più forte di prima", ha detto Binaghi a LaPresse che poi ha aggiunto: "Mi sembra una vicenda chiarita in tutti i suoi più piccoli aspetti e il soggetto interessato è al di sopra di ogni sospetto". (Il Sole 24 ORE)

Fuori dal caso Sinner e dentro il sistema antidoping inizia a diventare tutto molto opaco e qui non si tratta di colpevoli o innocenti, ma della base di cui lo sport ha bisogno: l’equità. Esiste un organo competente che è la Wada e, giustamente, si vanta di essere l’unico soggetto ad agire per l’intero m… (La Stampa)