Olimpiadi Parigi - Thomas Ceccon chiude il cerchio con l'oro che mancava: tutti i numeri di un fenomeno unico

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Eurosport IT INTERNO

Ceccon: "Ho pianto e piangerò ancora. È il coronamento di tanti sacrifici" Ceccon non ha praticamente esultato negli istanti successivi alla gara, quasi inerme a guardare il tabellone. Poi una manata liberatoria all'acqua e l'indice puntato verso qualcuno. Infine l'espressione visibilmente commossa sul podio, al momento dell'inno. Thomas ha trionfato e l'ha fatto dopo essere stato indicato come la carta più importante dell'intera spedizione italiana della vasca. (Eurosport IT)

Ne parlano anche altri giornali

Thomas Ceccon è medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Parigi 2024 nei 100 dorso. Con una seconda vasca da urlo l’azzurro, primatista mondiale, tocca prima di tutti in 52"00 battendo l’agguerrito cinese Jiayu Xu (52"32) e l'americano Ryan Murphy (52"39) che si devono accontentare rispettivamente di argento e bronzo. (Zoom24.it)

L’impressione che avvertiamo è adesso un senso di liberazione che speriamo lo renda più empatico come Tete Martinenghi col quale ama spesso confrontarsi. L’oro che cambia anche la prospettiva di Thomas Ceccon, il più completo talento (parola che a lui non piace) del nuoto azzurro. (La Gazzetta dello Sport)

Com’è il mondo visto a pancia in su? D’oro come Thomas Ceccon, l’asceta del nuoto sceso su questa piscina di Parigi per predicare il verbo delle acque. Il fenomeno veneto, 23 anni, si prende i 100 dorso olimpici nella Defense Arena. (la Repubblica)

Olimpiade a Parigi: Ceccon trionfa nei 100 dorso

La scherma ed il fioretto sono sport a discrezione dell'arbitro. "Ho sognato questo momento mille volte e non l'ho mai sognato così. (Sky Sport)

Thomas Ceccon sale lì dove sono gli dei dell’Olimpo e in meno di un minuto si prende titolo olimpico nei 100 dorso che riscrive la storia del nuoto italiano: insomma oltre il possibile quasi a toccare l’impossibile. (Agenzia askanews)

Quando a Nicolò Martinenghi mancavano poche bracciate all'oro olimpico, era a bordo vasca che urlava «vince, vince...». Poi si è messo le mani nei capelli per l'incredulità dell'impresa del collega e compagno di stanza nei 100 rana, raccogliendo la sfida. (ilmessaggero.it)