Ginnastica, dietro la divina sorpresa dell'oro nella trave c'è la forza morale delle donne italiane

Ginnastica, dietro la divina sorpresa dell'oro nella trave c'è la forza morale delle donne italiane
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Corriere della Sera SPORT

Una divina sorpresa. Vieni a vedere Simone Biles, una delle più grandi atlete di tutti i tempi, e spunta clamorosamente Alice D’Amato da Genova, ventun anni, che vince il primo oro olimpico nella storia della ginnastica femminile italiana. Mai l’inno di Mameli – Alice, emozionatissima, l’ha ascoltato con la mano sul cuore e l’ha cantato in sussurri - si era sentito in una palestra olimpica per una donna (liberiamoci per un attimo dal politicamente corretto e dalla gender equality: abbiamo avuto ginnasti meravigliosi; ma la ginnastica olimpica per eccellenza è femmina). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

GRANDI QUALITÀ – Roberto D’Aversa dopo l’amichevole persa contro la Sampdoria ha parlato del suo Empoli, soffermandosi in particolare sulle dichiarazioni di Sebastiano Esposito arrivato dall’Inter: «Lui ha delle qualità enormi. (Inter-News)

Quella che era la sua nemesi si è trasformata nella sorpresa più grande che le vale l’oro. Alice D’Amato e la sua rivincita personale per una disciplina che ancora oggi non è tra le sue preferite. (Il Fatto Quotidiano)

Genova. La ginnasta genovese vince la medaglia d’oro alla trave ai Giochi Olimpici di Parigi con 14,366, dopo essersi già aggiudicata l'argento nel concorso generale a squadre. (Riviera24)

L’oro olimpico è per l’eternità! Alice D’Amato campionessa per sempre: il palmares con podi mondiali ed europei

Una meravigliosa Alice D’Amato conquista la medaglia d’oro alla trave con 14.366 mettendosi dietro la cinese Zhou e una straordinaria Manila Esposito. Paradiso per le azzurre che dopo l’argento a squadre si mettono al collo due metalli pesantissimi. (La Gazzetta dello Sport)

Fuori dal podio oltre a Simon Biles anche la brasiliana Rebeca Andrade. Storico risultato della ginnastica italiana alle Olimpiadi. (L'HuffPost)

Alice D’Amato rimarrà per l’eternità la Campionessa Olimpica alla trave di Parigi 2024. Punto, stop e a capo: è un titolo che nessuno le potrà mai togliere, non sarà mai una “ex” o una “vecchia” perché un trionfo ai Giochi rimane per tutta la vita e anche oltre. (OA Sport)