Casa Balla, riapre l’opera d’arte “totale” del genio futurista: visite dal 5 dicembre al 31 gennaio

Casa Balla, riapre l’opera d’arte “totale” del genio futurista: visite dal 5 dicembre al 31 gennaio
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La straordinaria casa futurista di Giacomo Balla riapre le sue porte al pubblico da giovedì 5 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025 in occasione dell'apertura della mostra Il Tempo del Futurismo alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea. L’accesso alla casa, aperta a giugno 2021 per la prima volta dopo 30 anni, è previsto solo con visite guidate acquistando il biglietto online o presso la biglietteria del Maxxi. (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altre fonti

Con tutta probabilità Filippo Tommaso Marinetti non avrebbe immaginato, nell'ottantesimo anniversario della sua scomparsa, che la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea dedicasse una mostra alla sua creatura, il Futurismo. (il Giornale)

Ma andiamo con ordine. Il brivido, semmai, sarà la richiesta del ritiro di un’opera di Nanni Balestrini, che nulla ha a che vedere con tutto ciò. (la Repubblica)

Filippo Tommaso Marinetti moriva il 2 dicembre del 1944 e, ottant’anni dopo, inaugura alla Gnamc (la Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea ha recentemente acquistato la «c») la mostra su Il tempo del Futurismo (visitabile fino al 28 febbraio 2025), preceduta da una selva di polemiche che ha coinvolto più studiosi della materia e da una crisi al Mic che ha visto un cambio di poltrona in corsa di chi su quella rassegna aveva fortemente puntato (Sangiuliano). (il manifesto)

"Il tempo del futurismo", la mostra alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna

E' stata allestita presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma la mostra "Il tempo del Futurismo". Promossa dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini, la mostra consta di oltre 300 opere da quadri, sculture e oggetti vari. (Il Sole 24 ORE)

"Il Tempo del Futurismo" finalmente si disvela. E tutte le polemiche che lo avevano accompagnato ora lasciano spazio alle opere e alla reale portata della mostra. (La Stampa)

ROMA – Alla GNAMC – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Futurismo torna a occupare il centro della scena con la mostra Il Tempo del Futurismo, un progetto espositivo che si interroga sulla relazione tra arte, scienza e tecnologia, temi fondanti del movimento nato dalla mente di Filippo Tommaso Marinetti nel 1909. (Arte Magazine)