Pogacar, la stagione mai vista di un artista anarchico

Pogacar, la stagione mai vista di un artista anarchico
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La Gazzetta dello Sport SPORT

Il ciclismo millesimato 2024 è quello sport in cui quasi 200 corridori partono in ogni gara coltivando grandi sogni e alla fine vince sempre Tadej Pogacar… Non poteva esserci conclusione più iconica e spettacolare di questo nobile Giro di Lombardia. Ha vinto Pogacar, in maglia di campione di mondo, come era fin troppo facile pronosticare. E al secondo posto, come auspicavamo, è giunto l’olimpionico Remco Evenepoel, il più atteso e il più determinato degli avversari. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

Alla quarta partecipazione in carriera, quarta vittoria consecutiva al Lombardia per questo prodigio della natura come solo Fausto Coppi. (il Giornale)

dall'inviato a Como - -Lombardia, Siena-Como, marzo-ottobre. La straordinaria annata di Tadej Pogacar, iniziata sotto una stella molto speciale in Toscana, si chiude con l'epilogo più bello e per certi versi anche scontato: la vittoria del Lombardia 2024. (Eurosport IT)

Pogacar contro tutti. È lui l’uomo del momento, aggiudicandosi per la quarta volta consecutiva il Giro di Lombardia. (Espansione TV)

Pogacar è lanciato in una corsa solitaria per essere il migliore della storia (l’Equipe)

Una stagione che sempre in Italia e sempre vincendo era iniziata lo scorso 2 marzo alla Strade Bianche. Tadej ha firmato il poker consecutivo nella Classica delle foglie morte eguagliando quanto fatto da Fausto Coppi tra il 1946 e il 1949, anche se il Campionissimo italiano resta primatista assoluto con 5 trionfi totali. (TUTTOBICIWEB.it)

Con il Giro di Lombardia si è chiusa la stagione: un 2024 nel segno di Tadej Pogacar. E l’Odissea non è ancora finita, anzi ci promette altri capitoli epici (Sky Sport)

Ha vinto pure il Giro di Lombardia, ormai i singoli successi non importano più. Ma il sospetto non va mai via in questo sport, Tadej sa che dovrà sempre rispondere ai dubbi di tutti (IlNapolista)