Le pagelle del Milan - Theo rinasce come l'araba fenice, Conceicao vince subito
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Theo rinasce come l'araba fenice, Conceicao vince subito INTER-MILAN 2-3 (45'+1 Lautaro, 49' Taremi; 53' Theo, 80' Pulisic, 90'+4 Abraham) Maignan 7 - Nessuna vera prodezza, almeno considerato il suo repertorio, se non forse su Carlos Augusto. Ma è decisivo con la sicurezza e le parate che sono la base della rimonta rossonera. Royal 6,5 - Non un bel vedere davanti, ma dietro si dimostra efficace. (Dall'87' Calabria s. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altri giornali
SFAVORITI VINCENTI – Ospite su Radio Serie A, Christian Brocchi ha commentato il successo del Milan sull’Inter in Supercoppa: «L’Inter con l’Atalanta ha creato più occasioni e lui logicamente in tutte c’era dentro. (Inter-News)
28' Calcio di punizione per il Milan dalla fascia destra, sul pallone Theo e Reijnders: cross a rientrare dell'olandese, Dumfries mette fuori di testa. 18' Angolo per l'Inter dalla sinistra: i nerazzurri muovono la palla, cross in area di Calhanoglu, ma è ben posizionato Fofana che libera l'area. (Milan News)
Leao entra nella ripresa e cambia la partita: è lui l'MVP. Nella squadra di Conceiçao molto bene anche Pulisic e -quando entra- Abraham, 7 per Theo e Maignan. (Sky Sport)
Inter e Milan si sfidano stasera alle 20:00 per la finale della Supercoppa Italiana 2024. Le ultime news sulle formazioni: l'assenza di Thuram per infortunio dà spazio a Taremi in attacco al fianco di Lautaro Martinez nell'Inter; tra le fila del Milan Musah favorito su Bennacer a centrocampo, confermato Jimenez con Reijnders e Pulisic alle spalle di Morata. (Fanpage.it)
2' - La prevalenza di tifo per il Milan è evidente, si sente anche qualche 'booh' all'indirizzo di Calhanoglu. 5' - Un rimpallo sfavorevole tra Bisseck e De Vrij per poco non manda Pulisic davanti a Sommer, che interviene spazzando. (Fcinternews.it)
Era successo con la Juventus in semifinale, la storia si è ripetuta anche contro l'Inter in finale. Il Milan, sotto 0-2 ad inizio ripresa complice le reti di Lautaro Martinez in chiusura di prima frazione e di Taremi al 2' della ripresa e, dunque, con un piede e mezzo nella fossa, è riuscito a ribaltare una situazione che appariva compromessa, dimostrando quel carattere che il nuovo allenatore, Sergio Conceicao (meglio non poteva iniziare la sua avventura sulla panchina rossonera), ha nel proprio dna. (latinaoggi.eu)