Strage di Calenzano, deposito Eni sotto sequestro. Escluso sabotaggio, operatore ha dato allarme su anomalia

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Strage di Calenzano. Dai primi rilievi tecnici disposti dalla procura di Prato nel deposito Eni, non è stato trovato esplosivo, quindi, viene escluso che l'esplosione sia da attribuire a un possibile sabotaggio. La procura di Prato conferma di aver aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, crollo doloso di costruzioni o altri disastri e rimozione dolosa delle cautele contro gli infortuni sul lavoro. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Calenzano, 11 dicembre " Il Comune di Calenzano ha attivato un conto corrente di solidarietà a favore delle famiglie delle vittime dell'incidente al deposito carburanti Eni di via Erbosa.... (Virgilio)

Appena cinque minuti prima che avvenisse l’esplosione al deposito Eni di Calenzano (Firenze). Il suo ingresso è registrato alle 10,15 di ieri mattina. (Corriere Fiorentino)

L'inchiesta sull'esplosione nel deposito di idrocarburi dell'Eni di Calenzano passa per le perizie tecniche, affidate a due esperti di esplosivi che hanno lavorato all'indagine per la strage di Capaci, di cui si era occupato lo stesso procuratore di Prato Luca Tescaroli quando era pm a Caltanissetta, ma anche dalle testimonianze di chi c'era e si è salvato. (il Giornale)

“Quanto è successo a Calenzano può succedere anche a Panigaglia: il rischio zero non esiste”

Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage. Un lavoratore a Fanpage.it: “Salvo per mezz’ora”. (Fanpage.it)

Di fronte a criticità di qualunque portata, Trecate saprebbe reagire e tutelare la salute della propria comunità. TRECATE – Sinergia tra forze dell’ordine e gruppi di volontariato, costante collaborazione tra le istituzioni e tutto il polo petrolchimico della frazione San Martino, schemi di evacuazione collaudati, contatti con la prefettura di Novara. (La Stampa)

Questo rischio, unito agli incidenti come quello di Calenzano o altri avvenuti in giro per il mondo, dimostrano purtroppo che il rischio zero non esiste e che anche qui può succedere". (CittaDellaSpezia)