Tagli di Trump alle ONG umanitarie, soluzioni cercansi a Zurigo
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Il Governo statunitense ha bloccato momentaneamente l’Agenzia di sviluppo USAID, che elargiva la più grande somma di aiuti umanitari a livello planetario. Lo stop è ritenuto incostituzionale da un giudice federale ma i tagli persistono e stanno avendo un forte impatto negativo, come dichiarato dalla responsabile della Direzione dello sviluppo e della cooperazione svizzera (DSC), Patricia Danzi. “Le guerre non si sono fermate, anzi, i bisogni sono aumentati rispetto a due o tre anni fa”, dice Patricia Danzi. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
ROMA – E’ un momento decisivo. Di confusione, vulgate che rovesciano la realtà e però anche sfide nuove. Con i tagli dei fondi americani a indicare una tendenza preoccupante e già più governi in Europa a seguire, dirottando fondi dalla cooperazione allo sviluppo alla “difesa”. (Dire)
Ginevra (Svizzera), 17 mar. (il Dolomiti)
Maurizio Murru (SaluteInternazionale)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Le conquiste faticosamente ottenute dall’Unicef nella lotta alla malnutrizione infantile “vengono vanificate perché i partner umanitari e nutrizionali si trovano ad affrontare una crisi diversa e sempre più profonda, ovvero il forte calo dei finanziamenti per il nostro lavoro salvavita”. (Dire)
Il prossimo 28 marzo, venerdì, nell’aula Caldora dell’Unical, dalle 8,30 alle 18,30, si discuterà di “malnutrizione, sarcopenia, cachessia e conseguenze cliniche nel paziente oncologico: ruolo nella terapia nutrizionale. (Corriere di Lamezia)
La decisione di Trump di smantellare l'agenzia ha bloccato gli aiuti in tutto il mondo. Intervista a Giampaolo Silvestri, segretario generale dell'Ong italiana: «Siamo fermi in Uganda, Somalia, Congo, Ecuador, Kenya, Brasile» (Tempi.it)