Si riaccende il conflitto in Siria
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La Siria, di nuovo! Il regime di Bashar Al Assad è seriamente messo in difficoltà dall’avanzata di una variegata milizia di ribelli antigovernativi tra cui filo-turchi, che in poche ore hanno travolto il nordovest del Paese e conquistato la città di Aleppo e minacciano la discesa verso Damasco. Tutto questo sotto gli occhi di Russia e Iran che in questo momento storico, impegnate su altri fronti o indebolite, non sembrano essere in grado di dare una risposta adeguata a sostegno dell’alleato siriano. (RSI Radiotelevisione svizzera)
La notizia riportata su altri giornali
Per adesso stanno rientrando s… «Arriveranno così tanti siriani che affonderemo tutti, il nostro Paese economicamente è collassato, non è in grado di sopportare un’altra crisi sfollati dopo un anno di guerra con Israele». (la Repubblica)
I noti eventi del 7 ottobre 2023 in Israele stanno ridefinendo gli equilibri mediorientali. I fronti di guerra, aperti da Tel Aviv, travolgono l’Iraq, lo Yemen, l’Iran, la Siria, Gaza e il Libano. (ByoBlu)
Un mosaico orientale complicato dalla presenza di tanti tasselli. – Sunniti e sciiti, jihadisti contro il regime alleato di Iran e Hezbollah libanesi, nascosto sotto l’ombrello protettivo dei missili russi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Recentemente, alcuni osservatori hanno cercato di collegare il risorgere della guerra civile siriana alle operazioni militari di Israele in Gaza e Libano con l’obiettivo di attribuire al governo di Israele la colpa di ciò che sta acc… (L'HuffPost)
«Sono pronto a un cessate il fuoco a Gaza quando penseremo di poter ottenere il rilascio degli ostaggi» ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un'intervista alla tv di destra Channel 14, ripreso da Times of Israel, precisando però che non sarebbe la fine della guerra. (La Stampa)
Mahmoud Komati, 71 anni, ex ministro libanese per gli Affari parlamentari, è il vice capo del consiglio politico di Hezbollah. Poiché la poltrona di capo è riservata a una figura… (la Repubblica)