La svolta di Singapore: commestibili 16 specie di insetti (comprese le api)

La svolta di Singapore: commestibili 16 specie di insetti (comprese le api)
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
la Repubblica ESTERI

Oltre cinque milioni di abitanti e un’atmosfera che aveva raggiunto livelli preoccupanti di inquinamento già nel decennio scorso. Singapore, città meravigliosa e dalle mille contraddizioni, sede di alcune tra le più vivaci realtà gastronomiche e di mixology degli ultimi anni (basta vedere i risultati di The World’s 50 Best Restaurant e Bar), parte da queste premesse per correre veloce verso il futuro. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dalle pupe di baco da seta fritte alle barrette proteiche piene di vermi della farina macinati, dai grilli, alle larve di falena passando per una particolare specie di ape mellifera. (Sky Tg24 )

Grilli croccanti, vermi della farina tostati e larve di scarabeo rinoceronte: non è la trama di un film horror, ma il nuovo menu di Singapore. La città-stato ha fatto un balzo audace nel futuro dell’alimentazione, approvando ufficialmente la vendita e il consumo di 16 specie di insetti, tra cui cavallette, locuste, un tipo di ape mellifera e persino falene del baco da seta. (Il Fatto Quotidiano)

Singapore approva 16 specie di insetti come sicure per il consumo umano (ti spiego quali sono)

Anche Singapore apre al consumo di insetti, approvandone 16 specie come sicure: un’ampiezza che sorprende in confronto ad altri Paesi (greenMe.it)