Attentato a Trump: perché le teorie del complotto non stanno in piedi

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Today.it ESTERI

Le teorie del complotto dilagano e contagiano anche il fronte democratico. L'hastag usato sui social è #staged: messinscena. Le ipotesi che circolano sull'attentato di Butler sono le più disparate: da una parte ci sono account vagamente riconducibili al movimento QAnon che attribuiscono la responsabilità dell'attacco a Trump a poteri occulti o a un non meglio precisato "deep State" che vorrebbe eliminare il tycoon; dall'altro, tra i progressisti, c'è chi ipotizza un finto "auto-attentato" per permettere a Trump di ottenere un ritorno elettorale quando ormai mancano pochi mesi alle presidenziali. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ma nella vita, anonima e normale prima di diventare «quello che ha sparato a Trump», di Thomas Matthew Crooks ci sono diversi elementi particolari, così come nell'organizzazione dell'attentato. Pianificando tutto, organizzando l'attacco e cercando di portarlo a termine. (il Giornale)

Introduzione (Sky Tg24 )

L’attentato a Trump rivela come il clima sia sempre più rovente in Occidente

E si aggiungono altri particolari imbarazzanti per l'agenzia federale che protegge i presidenti americani, compresi gli ex ed i candidati alla Casa Bianca. «È assolutamente incomprensibile come sia potuto rimanere sguarnito il tetto da dove ha sparato l'attentatore» sottolinea il veterano delle scorte dei capi di Stato in visita in Italia, che ha collaborato con il Secret service. (il Giornale)

Vi è stato un attentato ai danni di Donald Trump. Si tratta di un fatto gravissimo che deve essere oggetto di una riflessione seria e disincantata. L’ex Presidente americano, ora di nuovo in corsa per la Casa Bianca, è stato colpito a un orecchio da spari provenienti da un tetto nel corso di un comizio elettorale che si stava svolgendo in Pennsylvania. (Radio Radio)