Potenza Calcio e Fondazione Potenza Futura, un gesto di solidarietà per le neomamme
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, celebrata il 17 novembre, Potenza Calcio e Fondazione Potenza Futura hanno rinnovato il loro impegno verso i bambini nati prematuri e le loro famiglie. L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di diverse figure di rilievo, si è svolta presso il reparto di Neonatologia dell’AOR San Carlo di Potenza. Tra i presenti, Federica D’Andrea, direttrice della Fondazione Potenza Futura, Donato Macchia, presidente del Potenza Calcio, e Michele Cignarale, responsabile marketing e comunicazione del club, oltre a rappresentanti del Tribunale dei diritti del malato dell’ospedale San Carlo e della Cucciolo Onlus, associazione attiva nel supporto ai genitori di bambini prematuri.
Durante l'incontro, è stata sottolineata l'importanza di garantire cure avanzate e supporto alle famiglie dei neonati prematuri, una condizione che interessa un neonato su dieci a livello globale. La facciata del Comune di Potenza è stata illuminata di viola per sensibilizzare la cittadinanza sui problemi legati alla nascita prematura. L'assessore alle Politiche sanitarie, Giulio Guerri, ha evidenziato come questa giornata sia dedicata a dare voce alle famiglie dei bambini nati prematuri, con l'obiettivo di informare e sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione del parto pretermine e sulle problematiche sanitarie connesse.
Anche l’ospedale «Bolognini» di Seriate, rappresentato da Cristina Bellan, direttore della Neonatologia Terapia Intensiva Neonatale, ha aderito alla ricorrenza, promuovendo la ricerca sulle cause e la prevenzione della prematurità. A Siena, la facciata del lotto 4 del Dipartimento della Donna e dei bambini dell’Aou Senese è stata illuminata di viola, in linea con l'iniziativa di illuminare i monumenti e gli ospedali d’Italia e d’Europa per sensibilizzare la società civile al tema della prematurità.
Questa giornata rappresenta un momento cruciale per riflettere sull'importanza delle cure neonatali avanzate e del sostegno alle famiglie, affinché i neonati prematuri possano avere un percorso di crescita sano e sereno.
