BMW, utili in calo ma nel futuro ci sono 40 modelli
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 2024 è stato un anno difficile per Bmw, che ha registrato una serie di difficoltà legate a una combinazione di fattori esterni ed interni. Nonostante le sfide, il colosso automobilistico tedesco guarda al 2025 con una visione a lungo termine, rafforzata da investimenti strategici e innovazioni tecnologiche. L'anno che si è appena concluso ha visto un calo degli utili, scesi del 37% rispetto al 2023, raggiungendo i 7,7 miliardi di euro. (La Provincia di Cremona e Crema)
Ne parlano anche altre testate
Il 2024 segna un anno cruciale per BMW, che con l’introduzione della nuova BMW iX3 apre ufficialmente le porte alla NEUE KLASSE, la nuova generazione di veicoli elettrici della casa bavarese. Questo SUV a zero emissioni rappresenta non solo un passo avanti nella strategia di elettrificazione del brand, ma anche l’inizio di una rivoluzione tecnologica che ridefinirà l’intera gamma. (Autoappassionati.it)
• Moto €0,7 miliardi, +2% anno su anno, leggermente sopra cons. • Moto 46,9K, +6% anno su anno (Websim)
Durante la conferenza annuale sui risultati finanziari, il CEO di BMW, Oliver Zipse, ha annunciato una serie di nuovi lanci che segneranno una svolta per il marchio. Tra le novità più attese ci sono i primi due modelli basati sulla piattaforma Neue Klasse: il SUV elettrico iX3 di nuova generazione e la versione a batteria della BMW Serie 3. (HDmotori)
Almeno secondo i calcoli interni, il gruppo Bmw ha sostanzialmente già raggiunto i più restrittivi obiettivi di riduzione delle emissioni fissati per il 2025: 30 grammi di CO2 in meno per chilometro per la flotta europea di nuova immatricolazione nel 2024. (La Stampa)
Nel corso del 2024 la riduzione delle CO2 dei veicoli di nuova immatricolazione in Europa è stata di oltre 30 grammi, fa sapere il numero uno della casa bavarese. (Il Fatto Quotidiano)
ROMA – Il gruppo Bmw chiude il 2024 con un calo dell’utile netto del 37% e avverte che i dazi peseranno 1 miliardo sui conti 2025. Ma guarda avanti e punta al rilancio e, come ha detto l’amministratore delegato Oliver Zipse presentando i conti, punta su una strategia multienergia, idrogeno compreso, annunciando l’arrivo di 40 novità entro il 2027, tra aggiornamenti o nuovi modelli. (la Repubblica)