Bufera sul ‘decreto Salva Milano’: la legge che sblocca la costruzione di nuovi grattacieli
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Bufera sul ‘decreto Salva Milano’: la legge che sblocca la costruzione di nuovi grattacieli Battaglia in commissione Ambiente della Camera sulla norma che rivede la legge urbanistica del 1942, AVS e M5S sul piene di guerra Getting your Trinity Audio player ready... MILANO – Un’ora di dura battaglia da Avs e M5s (dalle 20 alle 21,15 quando si è chiusa la discussione col sì della maggioranza di centrodestra e del Pd) ieri sera in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera sul Salva-Milano, la norma che rivede la legge urbanistica del 1942 e seguenti per cercare una soluzione alle inchieste della Procura che hanno portato ai sequestri di grattacieli su aree demolite e ricostruite – secondo l’ipotesi di accusa- senza le necessarie autorizzazioni edilizie. (Dire)
Ne parlano anche altri giornali
La commissione Affari Costituzionali alla Camera ha approvato l'emendamento "Musk" del decreto legge Flussi, che toglie ai tribunali la competenza sui ricorsi per il trattenimento dei migranti, affidandola alle Corti d'Appello. (Il Giornale d'Italia)
Centocinquanta progetti, torri di decine di metri cresciute al posto di vecchi edifici, bloccati dalla Procura con il rinvio a giudizio dei tecnici del Comune, perché realizzate in difetto di autorizzazione. (Corriere Roma)
Grazie alla misura, a firma del capogruppo di FdI, Tommaso Foti, dovrebbe sbloccare i cantieri edilizi di Milano. La proposta è stata votata positivamente da maggioranza e Pd, mentre si sono schierati contro M5s e Avs (MilanoToday.it)
Via libera delle Commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera alla norma cosiddetta Salva Milano. (TGR Lombardia)
Il Pd ha votato insieme al centrodestra contro le pregiudiziali di costituzionalità presentate da M5s e Avs. Il provvedimento che dovrebbe, tra l'altro, sbloccare la situazione di una serie di cantieri edilizi del capoluogo milanese. (Il Piccolo)
Ultim'ora news 19 novembre ore 20 (Milano Finanza)