Francia: lo spettro di una "Grecia bis" scuote i mercati europei
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Occhi puntati sulla Francia. La paura di una Grecia bis Oltralpe preoccupa Bruxelles e i mercati. Ieri lo spread parigino ha toccato i massimi dalla crisi del debito della zona euro del 2012 e i mercati francesi quest’anno hanno registrato una performance molto sotto aspettative e previsioni. Tutto è scatenato dallo spettro di una nuova crisi politica a Parigi, con le inevitabili ripercussioni possibili sull’intera Europa (Panorama)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Anche la Borsa di Parigi è in subbuglio e il Cac 40, l’indice dei 40 titoli principali del listino d’Oltralpe, con un nuovo calo dello 0,73%, è scivolata al minimo da un anno. (Corriere della Sera)
PUBBLICITÀ Di Tina Teng (Euronews Italiano)
La Francia si conferma nella bufera, a causa delle incertezze relative alla Legge di Bilancio 2025, che rischia una bocciatura a causa della frammentazione della maggioranza su tagli alla spesa e sull'aumento delle imposte. (QuiFinanza)
Tutto dipende al momento da Marine Le Pen, la leader dell'estrema destra francese determinata a bocciare il bilancio proposto dal primo ministro Michel Barnier. Un voto contrario alla politica di bilancio della Francia potrebbe trascinare tutta l'eurozona in una grave crisi economica. (EuropaToday)
Aria di tempesta politica, finanziaria e sociale in Francia. La Cgt ha convocato una giornata di manifestazioni e scioperi per il 12 dicembre, in reazione ai 250 piani di licenziamenti e chiusure di fabbriche che mettono a rischio 170/200mila posti di lavoro. (il manifesto)
I timori per la stabilità politica in Francia preoccupa gli investitori. Il differenziale di rendimento con il bund è salito ai massimi dal 2011, segnato dalla crisi del debito della zona euro. Invece migliora il Btp e la forbice Francia-Italia in un anno si è ridotta di circa 80 punti base ad appena 40 punti (FIRSTonline)