Fuga da Parigi, spread Francia al pari della Grecia. Cosa succede e perché i Btp sorridono (per ora)

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Finanzaonline ECONOMIA

Fuga da Parigi, spread Francia al pari della Grecia. Cosa succede e perché i Btp sorridono (per ora) Francia come la Grecia. Lo spettro di una nuova crisi di governo mette nuovamente sotto scacco Parigi con vendite su azioni e bond transalpini. Tensioni politiche legate a doppio filo a conti pubblici da risanare e un’economia fragile. Se vuoi aggiornamenti su Notizie Mondo inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)

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Come in più Stati europei, anche in Francia la legge finanziaria per il prossimo anno (loi de finances 2025, progetto di legge n. 324) è improntata alla necessità di incrementare il prelievo fiscale per contenere il deficit pubblico. (Eutekne.info)

Buona performance anche per Erg e Recordati, entrambi in aumento dello 0,58%, rispettivamente a 20,66 e 52,05 euro, con la seconda in crescita dopo i rumors secondo cui l'azionista di controllo Cvc sarebbe in trattative con aziende italiane per una possibile cessione. (QuiFinanza)

PUBBLICITÀ Dibattito in corso in Francia sul bilancio economico da approvare che ha scatenato minacce di sfiducia al governo. Secondo il primo ministro francese Michel Barnier una sfiducia causerebbe "gravi turbolenze sui mercati finanziari". (Euronews Italiano)

La crisi politica pesa sui mercati francesi. Titoli finanziari in rosso, spread ai massimi dal 2012

Aria di tempesta politica, finanziaria e sociale in Francia. La Cgt ha convocato una giornata di manifestazioni e scioperi per il 12 dicembre, in reazione ai 250 piani di licenziamenti e chiusure di fabbriche che mettono a rischio 170/200mila posti di lavoro. (il manifesto)

“Se il governo crolla è probabile che si verifichi una tempesta. È un momento molto serio”. (L'HuffPost)

A quel punto però le opposizione avranno la possibilità di sottoporre l’esecutivo ad un voto di sfiducia, con una un rischio concreto che il governo cada prima di Natale. Brutta giornata sui mercati per quasi qualunque cosa abbia a che fare con la Francia. (Il Fatto Quotidiano)