Borsa: l'Europa apre debole e guarda alle decisioni della Fed
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Le Borse europee avviano la seduta in terreno positivo, in vista della riunione della Fed. L'attesa del mercato è di un nuovo taglio dei tassi di interesse da un quarto di punto. L'attenzione degli investitori si concentra anche sulle altre banche centrali, con il Regno Unito che ha registrato una inflazione in linea con le attese. Avvio in rialzo per Londra (+0,16%), Francoforte (+0,14%), Parigi (+0,01%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)
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Le Borse europee proseguono il loro rialzo, sostenute dai dati sull'inflazione nell'Eurozona e nel Regno Unito. L'attenzione dei mercati è rivolta alla riunione della Fed, con un ulteriore taglio dei tassi e le aspettative per il 2025. (QuiFinanza)
Le Borse europee aprono in calo e sulla difensiva, in attesa della riunione della Fed di mercoledì e dopo che in Cina le vendite al dettaglio si sono indebolite a novembre, sollevando preoccupazioni sulla seconda economia mondiale. (Corriere della Sera)
FTSE Italia Mid Cap Digital Value (LA STAMPA Finanza)
In apertura l’indice di riferimento Nikkei cede lo 0,45% a quota 39,187.73, con una perdita di 176 punti. Sul fronte valutario lo yen è stabile sul dollaro, a 153,60, sulle aspettative di un nulla di fatto nella riunione di giovedì della Bank of Japan (BoJ), e sull’euro a 161,20. (Il Sole 24 ORE)
Più cauti gli altri listini: Amsterdam ha ceduto lo 0,2%, Francoforte lo 0,1% mentre Parigi è salita dello 0,1% finale. (il Resto del Carlino)
Mercato azionario giapponese in rosso. Future sugli indici azionari americani sopra la parità. (Traderlink)