Il tycoon vincente può permettersi di essere concliliante

Il tycoon vincente può permettersi di essere concliliante
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D’accordo, si può anche convenirne (anche se più avanti diremo qualcosa sulle minacce alle libertà che vengono anche dal mondo progressista). Ma sicuri che neutralizzarli, ovvero toglierli di mezzo, a colpi di pugnale, pistola o fucile sia una extrema ratio giustificabile – va da sé, a denti stretti e non apertamente – dal punto di vista di chi tiene alla democrazia e se ne erge a custode? Tra uccisioni e attentanti l’elenco dei leader populisti mandati al creatore o fortunosamente sopravvissuti ai tentativi d’accopparli lascia pensare. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Non è ancora chiaro il movente di chi ha sparato a Donald Trump, durante un comizio in Pennsylvania, il 13 luglio. Già circolano, tuttavia, le teorie alternative a quella dell’attentato a un dei due candidati alla Casa Bianca. (Open)

Qualche giorno fa era stato Angelo Panebianco a rompere i freni inibitori e ad evocare in un editoriale sul Corriere della Sera la categoria del “nemico interno da battere” in un contesto di forte crisi internazionale. (Contropiano)

Fonte: Stefano Vernole John Kirby a Sky: "Quello che il resto del mondo vuole vedere e cioè una leadership americana sulla scena globale" . (Arianna Editrice)

Perché l’attentato a Trump dimostra che gli Stati Uniti sono alla frutta

Joe Biden va sostituito o resta il candidato con maggiori possibilità di battere Donald Trump? Dopo il famigerato duello televisivo con Trump in cui Biden è inciampato più volte sulle sue afasie e amnesie da anziano, il fronte di chi chiede al pr… (la Repubblica)

Gli spari che hanno colpito Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania ci raccontano drammaticamente a quale punto di tensione sia giunta la situazione americana, a pochi mesi dal voto. La violenza politica negli Usa ha conosciuto momenti terribili negli anni Sessanta e poi di nuovo con l’attentato a Reagan. (Corriere della Sera)

La tradizione statunitense di attentati ai Presidenti in carica o candidati presidenziali si arricchisce di un nuovo episodio, pieno, come sempre, di risvolti oscuri che forniranno ghiotte occasioni di intrattenimento ed esibizione a complottisti e profittatori di ogni risma. (Il Fatto Quotidiano)