La Camera approva il ddl Sicurezza, cosa cambia con i nuovi reati: dalla cannabis alle manifestazioni

La Camera approva il ddl Sicurezza, cosa cambia con i nuovi reati: dalla cannabis alle manifestazioni
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Fanpage.it INTERNO

La Camera ha dato il via libera al ddl Sicurezza, il disegno di legge che interviene aggravando diversi reati e introducendone di nuovi. Il testo passa ora al Senato, in attesa dell'approvazione definitiva. Ecco le novità principali, dalla stretta sulla cannabis light a quella sulle manifestazioni, anche pacifiche. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

A distanza di dieci mesi dal varo del Consiglio dei ministri (era il 16 novembre del 2023) il ddl sicurezza compie il primo giro di boa alla Camera. Il provvedimento, che contiene l'idea del centrodestra sulla sicurezza e l'ordine pubblico, è stato approvato a Montecitorio con 162 sì e 91 no, 3 astenuti, dopo un cammino a singhiozzo condizionato da altre priorità, dalla campagna elettorale delle Europee, ma soprattutto dai "nodi" interni nella competizione tra Fdi e Lega e con i distinguo di Fi su alcune tra le misure più dure, come lo stop al rinvio obbligatorio della pena per le detenute madri. (idealista.it/news)

Mentre scrivo è ancora in corso la discussione del ddl Sicurezza, Atto Camera 1660. (Il Fatto Quotidiano)

E ora il leader della Lega, Matteo Salvini, punta a chiedere "un canale di urgenza assoluta" per velocizzare l'iter al Senato. Con 162 voti favorevoli, 91 contrari e 3 astenuti, dopo 10 mesi dal varo del Consiglio dei ministri il ddl Sicurezza incassa il primo via libera alla Camera (LA STAMPA Finanza)

Ok della Camera al ddl sicurezza, giro di vite con più di 20 nuovi reati

Il ddl Sicurezza, varato dal governo Meloni, è stato approvato alla Camera con 162 voti a favore, 91 contrari e tre astenuti. Il disegno di legge ora passerà al Senato, dove potrebbe subire ulteriori modifiche. (Orizzonte Scuola)

Caro magister Vittorio, la mia anima, la mia logica, il mio buonsenso non riescono ad accettare che io debba vivere in un mondo dove la Salis è a Bruxelles e il ministro Salvini (corna facendo) possa essere in galera. (il Giornale)

le disposizioni per accelerare gli sgomberi In via di approvazione in Parlamento (L'Opinione delle Libertà)