Scholz, ancora insulti al cancelliere tedesco. E ora sulle elezioni incombe la variabile Musk

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Non è la prima volta che Elon Musk prende di mira il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Ieri in un post su X il ceo di Tesla lo ha definito «uno stupido incompetente» chiedendo le sue «dimissioni immediate» in seguito all’attacco ai mercatini di Natale di venerdì. Ma l’interesse di Musk per la politica della Germania non è nata ieri: sempre venerdì, dopo il collasso del governo tedesco, ha dato il suo appoggio al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD), definendolo «l’unico in grado di salvare la Germania», ripostando il video dell’attivista politica Naomi Seibt. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

La … (L'HuffPost)

PUBBLICITÀ L'appoggio di Elon Musk al partito tedesco di estrema destra AfD ha suscitato la condanna dei politici tradizionali, che lo hanno accusato di interferenze elettorali e di promuovere l'estremismo in vista delle elezioni di febbraio. (Euronews Italiano)

In meno di tre giorni Elon Musk è riuscito a portare il governo degli Stati Uniti a un passo dalla chiusura e a interferire con le imminenti elezioni tedesche. È con un tweet sul social X (di cui è proprietario) che venerdì il miliardario sudafricano ha espresso il suo appoggio per l’Afd, “Alternativa per la Germania”, il partito tedesco di estr… (La Stampa)

Dal supporto all’Afd alle donazioni per la destra britannica: così Musk guida l’internazionale nera

Metz, aggiunge la giovane attivista, "rifiuta fermamente un approccio favorevole alla libertà e rifiuta qualsiasi discussione con l’Afd". "Solo Afd può salvare la Germania". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Germania è «stanca» e ha bisogno di «una tazza di caffè forte», non è il malato d'Europa. A gennaio scorso, era questa la diagnosi dell'allora ministro delle Finanze Christian Lindner che, quasi un anno dopo, si è rivelata errata. (il Giornale)

Non è la prima volta, e presumibilmente non sarà l’ultima, però l’appoggio di Elon Musk per un partito come l’Afd, che l’ex deputato repubblicano Adam Kinzinger ha definito "letteralmente neonazista", appare come uno spartiacque nella svolta estremistica dell’imprenditore sudafricano. (la Repubblica)