Infermieri, è possibile invertire la rotta

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L'Unione Sarda.it SALUTE

Il bilancio tra pensionamenti e nuovi ingressi è a saldo fortemente negativo: dal 2026 al 2030 si ritireranno migliaia di operatori sanitari, senza misure strutturali e lo sblocco dell’imbuto formativo, il sistema rischia il collasso, e i cittadini avranno sempre maggiori difficoltà a curarsi. Lo certifica uno studio del servizio Stato sociale, Politiche fiscali e previdenziali, Immigrazione della Uil, diretto dal segretario confederale Santo Biondo. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al Corriere della Sera, la storia Pavels Krilovs, 35anne, di origini moldave, cresciuto a Reggio Calabria dall’età di 11 anni. “Amo il mio lavoro da infermiere di Pronto soccorso, ma mi licenzio. E non sono l’unico: negli ultimi tre mesi altri sei infermieri se ne sono andati”. (CityNow)

Ma proprio da uno dei poli strategici per la produzione mondiale di salmone arriva un segnale d’allarme che deve far riflettere l’intero comparto: nella regione di Magellano, in Cile, la brusca frenata della produzione ha cancellato 1.500 posti di lavoro nei soli stabilimenti di trasformazione. (PesceInRete)

Lunedì 31 marzo è stato il suo ultimo giorno di lavoro per il Policlinico. Pavels Krilovs, nato in Lettonia 35 anni fa ma cresciuto a Reggio Calabria dall’età di 11 anni, ha lavorato per cinque anni al Ps dell’ospedale Sant’Orsola. (Corriere di Bologna)

“Cercasi infermieri disperatamente. La crisi della sanità. (RaiNews)

Dopo la manifestazione del 27 marzo, una delegazione del Sindacato Nursing Up ha incontrato il Direttore Generale del Welfare della Regione, il Dott. È chiaro che la situazione attuale, caratterizzata da condizioni di lavoro insostenibili e retribuzioni inadeguate, richiede un intervento immediato e concreto. (AssoCareNews.it)

Introduzione (Sky TG24)