"Ciao dolce amica", i messaggi più belli dei vip a Eleonora Giorgi
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“Ciao dolce Eleonora”, i messaggi più belli La notizia della morte di Eleonora Giorgi, nonostante la sua malattia fosse di dominio pubblico, ha lasciato tutti sgomenti, fan e amici vip. Forse perché tutti fino all'ultimo, hanno sperato in un miracolo, per la voglia di vivere e la positività dimostrate sempre dall'attrice, che non ha mai perso il sorriso e la speranza. I messaggi di addio più belli degli amici (DiLei)
Ne parlano anche altri giornali
Roma Cagliari. Alessandro Onorato, Assessore dello Sport della capitale, ha rilasciato delle dichiarazioni in vista della partita dello stadio Olimpico (CagliariNews24.com)
La donna ha trascorso gli ultimi mesi di vita, combattendo contro un tumore al pancreas, all'interno di una struttura romana, la Paideia. Proprio lì, il figlio Paolo Ciavarro ha immortalato uno degli ultimi momenti del piccolo Gabriele insieme alla nonna. (ilmessaggero.it)
La Rai ha reso e continuerà a rendere omaggio alla figura di Eleonora Giorgi dedicandole spazi di approfondimento all’interno di programmi e trasmissioni. Martedì 4 marzo alle 8.35 su Rai 1 si parlerà dell’attrice a “Uno Mattina” e a seguire, dalle 9.50, a “Storie Italiane”. (Rai Storia)

Verdone era suo compagno di scuola. Consacrato come lei in Borotalco, l’avrebbe voluta anche in Vita da Carlo 4. I funerali della diva del cinema italiano si terranno il 5 marzo (OGGI)
Infatti, dopo avere a sua volta ricordato l'attrice - scomparsa a 71 anni per un tumore al pancreas -, la Incorvaia ha puntato il dito, senza girarci attorno, contro chi a suo giudizio avrebbe speso parole di cordoglio in modo ipocrita, soltanto per attirare like e consensi sui social. (Liberoquotidiano.it)
Sono in piedi, faccia a faccia, fuori da uno tanti palazzi tutti uguali di via Elio Lampidrio Cerva, strada a ferro di cavallo tra via della Cecchignola e via di Vigna Murata, a Roma. E proprio lì, sulle scale a chiocciola di cemento - perfetto esempio di un certo brutalismo pop da periferia degli anni Settanta - Nadia Vandelli guarda dritto negli occhi Sergio Benvenuti e fa: «Baciami scemo!». (Corriere Roma)