Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: Cucinelli resiste alle vendite e Nexi la peggiore
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Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: Cucinelli resiste alle vendite e Nexi la peggiore Settimana in rosso per i principali listini globali, Piazza Affari compresa. L’indice Ftse Mib, tra i peggiori indici del Vecchio continente, ha terminato l’ottava sotto la soglia dei 34mila punti. A scuotere i mercati sono state le prospettive sui tassi per il 2025 segnalate dalla Federal Reserve (Fed) in occasione dell’ultima riunione del 2024 nella quale il costo del denaro (come d’attese) è stato abbassato di 25 punti base. (Borse.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
del rialzo sia il Dow Jones, sia il Nasdaq (+0,7% entrambi). In tedeschi con il rendimento annuo italiano in riduzione di 2,9 (Tuttosport)
La settimana che si è conclusa il 20 dicembre ha portato pessime notizie sui mercati finanziari globali. (Proiezioni di Borsa)
Milano, Londra e Parigi perdono oltre un punto percentuale, mentre Madrid prova a tenere ma viaggia comunque in calo dello 0,6%. I mercati azionari del Vecchio continente approcciano la boa di metà seduta sempre deboli: la Borsa peggiore è quella di Francoforte che cede l'1,3%, con Amsterdam in calo dell'1,2%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Campari : ha chiuso in leggero rialzo nella giornata di ieri, distinguendosi in un contesto difficile per il settore delle bevande alcoliche, che dall’inizio dell’anno ha subito perdite significative. Saipem , salita del 3,4%, nonostante il calo dei prezzi del petrolio, sostenuta dalla notizia di un contratto offshore da 900 milioni di dollari in Nigeria e (eToro)
Il mercato non ha gradito le decisioni della Federal Reserve, che, alla vigilia, ha ridotto i tassi di 25 punti base ma ha preannunciato solo due tagli nel 2025 e non quattro come stimato in precedenza. (Corriere della Sera)
Borsa oggi 20 dicembre: frenano i listini europei e Wall Street contrastata nell’ultima seduta delle settimana, che coincide con il giorno delle “quattro streghe” mentre si allenta la tensione sui titoli di Stato. (FIRSTonline)