Autonomia, Zaia: «Confermata dalla Corte costituzionale». Ma è stato accolto parzialmente il ricorso: ecco i 7 punti illegittimi

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«La Corte costituzionale ha confermato la legittimità della legge sull'autonomia differenziata, sancendo ancora una volta che il nostro percorso è in linea con la Costituzione. È una conferma importante e rappresenta un passaggio storico per il Veneto e per tutto il Paese». Queste le parole del governatore della Regione Veneto Luca Zaia che commentano la sentenza della Consulta di oggi, 14 novembre. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

La Corte Costituzionale si è espressa sul ricorso presentato contro l'Autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario. E l'esito è stato un parziale solo accoglimento delle istanze sollevate. (il Giornale)

Le reazioni politiche Autonomia differenziata da riscrivere (Virgilio Notizie)

La Corte costituzionale si è pronunciata sulla legge sull' autonomia differenziata approvata dal Parlamento. dello stesso testo legislativo. (TGR Lombardia)

Autonomia differenziata, la Consulta smonta la riforma: “Illegittime alcune parti della legge. Ora il Parlamento riscriva le norme”

La Corte Costituzionale ha accolto in gran parte e in tutto il suo nucleo essenziale, le censure mosse nel ricorso promosso dalla Regione Campania e dalle altre Regioni ricorrenti, e sostanzialmente 'riscrive' la legge nei termini che la stessa Regione Campania ha proposto con un disegno di legge emendati… (La Repubblica)

È quanto fa sapere la Consulta in una nota in attesa del deposito della sentenza.Secondo il Collegio, l'art. 116, terzo comma, della Costituzione, che disciplina l'attribuzione alle regioni ordinarie di forme e condizioni particolari di autonomia, deve essere interpretato nel contesto della forma di Stato italiana. (LA STAMPA Finanza)

Decidendo sui ricorsi presentati dalle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania, la Consulta ha giudicato illegittimi numerosi aspetti centrali del provvedimento, che detta il quadro normativo degli accordi tra Stato e Regioni a statuto ordinario per la devolution di competenze su 23 materie, tra cui la tutela della salute. (Il Fatto Quotidiano)